• 8 quaglie
• 150 g di riso Roma
• 1 cucchiaio di Rub Mediterraneo
• 1 tazzina di fegatini di pollo
• 150 g di burro
• 200 ml di brodo di pollo
• 400 ml di acqua
• 5 foglie di salvia
• 20 g di sale
Preparate la salamoia portando quasi a ebollizione un terzo dell’acqua e lasciate in infusione la salvia per 10 minuti. Aggiungete poi il resto dell’acqua e il sale mescolando con cura. In un doppio sacchetto gelo riponete le quaglie e versatevi la salamoia. Chiudete i sacchetti e lasciate riposare in frigo per 2 ore.
Fate bollire il riso in una pentola d’acqua, scolatelo e versatelo in una terrina lasciandolo intiepidire. Aggiungete poco alla volta il brodo, mescolando tanto da mantenere il riso molto umido e lavorabile, ma non inzuppato. In una padella fate sciogliere una noce di burro e soffriggete i fegatini di pollo fino a dorarli. Aggiungete poi il burro restante, fatelo sciogliere e versate il tutto sopra il riso mescolando.
Togliete le quaglie dalla salamoia, scolandole bene e tamponatele con carta da cucina. Infarcitele con il composto di riso e fegatini e poi applicate sulla pelle il Rub Mediterraneo, massaggiando. Ponete le quaglie in cottura indiretta fino al raggiungimento di 71°C al petto come indicato nella tabella temperature. Dal momento che lo spessore della carne delle quaglie è troppo esile per il termometro a sonda, utilizzate quello a matita.
Se vi piace una nota affumicata potete aggiungere alla prima fase della combustione delle chips di melo.
Servite le quaglie a centro tavola su un piatto da portata, disposte ordinatamente su un letto di foglie di lattuga.
Questa ricetta è tratta dal volume Subito Barbecue di Marco Agostini. Per acquistarlo clicca qui