Ragazzi italiani in balia dell’alcol. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, l’Italia è prima a livello europeo come numero di consumatori più precoci, con 700 mila ragazzi a rischio nella fascia d’età compresa fra gli 11 e i 17 anni. Un dato preoccupante, che spesso si interseca con il fenomeno altrettanto allarmante dei “binge drinkers”, ovvero coloro che consumano alcolici non per divertimento ma con il preciso intento di ubriacarsi. “Il problema è che l’alcol disinibisce, facendo sentire i ragazzi più sicuri e spavaldi. E’ un lubrificante sociale e ha molto appeal fra i giovani proprio per questo” spiega su La Stampa il direttore dell’Osservatorio Nazionale sull’alcol Eugenio Scafato, che in tema di prevenzione consiglia poi di “Ostacolare gli happy hour, non rendere gli alcolici più convenienti delle altre bevande e ridurre l’aggressività del marketing”. @ E in materia di alcolici interviene anche la Corte di cassazione penale, che ha cambiato linea per il caso di positività all’alcol test. Per la guida in stato di ebbrezza infatti, se l’alcol test è positivo spetterà al pubblico ministero provare che l’etilometro funziona regolarmente e che è stato sottoposto a revisione. Lo ha stabilito la sentenza 38618/19 pubblicata il 19 settembre dalla quarta sezione penale della Cassazione. (Italia Oggi). @ Negli Usa l’obesità uccide più delle armi. Massimo Gaggi sul Corriere della Sera spiega come, al di là di allarmi lanciati e impegni presi dalle istituzioni, in America il sovrappeso causi ancora più vittime dei massacri e degli assalti in luoghi pubblici. “Una catastrofe umana ma anche economica - scrive - 327 miliardi di dollari spesi ogni anno per il diabete, 351 per le malattie cardiovascolari: calcolando le perdite produttive, il sovrappeso costa all’America il 9% del Pil”. @ Settembre tempo di vendemmia e il 2019 si prospetta una grande annata grazie al clima favorevole. La raccolta dell’uva è una tradizione piena di fascino e romanticismo che sempre più spesso diventa anche un momento di socializzazione per i profani e di marketing per le aziende, con eventi e iniziative in programma in tutta Italia (Libero). @ E se settembre è per gli appassionati di vino uno dei momenti più belli dell’anno, la visita in vigna durante la vendemmia è vietata per legge, ma nell’Acquese una cantina ha deciso di permettere a piccoli gruppi di avvicinarsi per seguire il lavoro, ma senza toccare. Su La Stampa l’iniziativa di Ca dei Mandorli.