Voghera non ci è mai sembrata così bella, con quella piazza ampia intorno al Duomo di San Lorenzo, dove posteggiare, per infilarsi nella piccola via Severino Grattoni dove apre le porte questo gioiellino da 30 coperti, aperto solo la sera (e c’è sempre il sold out) che porta il nome di Rimulas (il ravanello lungo).
Dal 2019 ci sono Cecilia Marezzi e Mauro Enoch, cuoco che si è fatto le ossa da Nino Graziano a Il Mulinazzo alle porte di Palermo e da Carlo Cracco a Milano.
Colpisce l’arredamento lineare e di design, con luci soffuse, pareti color senape, tavoli verticali su due lati che danno sulla cucina a vista, dove Mauro, da solo, prepara le sue proposte di un menu alla carta che propone anche le
porzioni ridotte.
Carta dei vini del territorio con una scelta di
ottime etichette dell’Oltrepò Pavese, anche a bicchiere. Il pane è fatto in casa con la farina del Molino di Voghera, il riso è quello della Riserva San Massimo.
Per noi e per voi uovo, topinambur, aringa affumicata (€ 16), terrina di coniglio, salsiccia e nocciola (€ 20, mezza porzione € 11),
radicchio, vin brulé e fagioli cannellini (€ 15, mezza porzione € 8).
Tre primi a seguire:
gnocchi di patate, granchio, zafferano e cacio dei poveri (€ 18, mezza porzione € 10)
lumachine, cipolla, fontina e pepe nero (€ 16, mezza porzione € 9), Carnaroli Riserva San Massimo, cavolfiore, cotechino e mela (min. 2 persone, € 18).
Tra i secondi, la scelta potrà ricadere sulla
Busecca, ottima e con toni piccanti (€ 18, mezza porzione € 10)
e lo squisito
manzo, rapa rossa, anice stellato e sedano rapa (€ 22, mezza porzione € 12).
Si chiude alla grande con
bonet (€ 8),
Malaga (€ 8) o cheesecake agli agrumi (€ 8).
Comodo per una deviazione sulla Piacenza-Torino, per una sosta già radiosa, ma in odore di corona perché la soddisfazione è tanta, per un genere di locale (bistrot o trattoria di lusso) che sta mietendo consensi, soprattutto fra i giovani.
Rimulas
via Grattoni, 8/10
Voghera (PV)
tel. 03831750434
info@rimulas.it