Durante la scorsa edizione della BIT di Milano, il Touring Club Italiano, alla presenza del Ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanchè, e di oltre 200 sindaci da tutta Italia, ha assegnato le 281 Bandiere Arancioni del triennio 2024-2026, confermandone 277 sottoposte alla verifica triennale e premiando 4 nuove località del centro-sud Italia.
Tra le 277 riconferme, avvenute a seguito di una ispezione in loco condotta in incognito da incaricati del T.C.I., si annoverano tre borghi monferrini: Rosignano Monferrato, Ozzano Monferrato e Moncalvo. Tre riconferme “di peso” nel contesto locale monferrino che attestano da un lato lo sforzo compiuto dalle singole Amministrazioni e comunità locali nel campo della valorizzazione ambientale e turistica dei rispettivi territori, dall’altro l’impegno profuso per confermarsi eccellenze riconosciute di un territorio in via di progressivo riscatto.
I tre “Borghi Arancioni” si distinguono altresì per una continuità di impegno e di attenzione al territorio che li rende esempi da imitare anche sotto altri aspetti: da un lato ben due di essi - Rosignano Monferrato e Moncalvo - risultano essere stati vincitori nel 2022 anche dell’ambito “Bando Borghi” in ambito Pnrr, che li colloca ai vertici dei finanziamenti ottenuti dal Ministero della Cultura per la valorizzazione e il recupero socio - economico e culturale ei rispettivi Comuni.
Viva la soddisfazione da parte delle amministrazioni comunali dei tre Borghi. Questo il commento del sindaco di Rosignano Monferrato, Cesare Chiesa: «La gioia e l’orgoglio per il riconfermato riconoscimento di Bandiera Arancione, non solo premia gli sforzi fin qui compiuti dall’Amministrazione comunale nell’arco degli anni trascorsi, ma assicura nuovo impulso allo sviluppo locale e volontà di migliorare. Abbiamo toccato con mano l’importanza del riconoscimento di “Bandiera Arancione” conseguito nel 2021 ed oggi riconfermatoci per un ulteriore triennio. È stato un traino decisivo per far crescere il turismo è anche un veicolo prezioso di sviluppo più complessivo del Monferrato. Ed anche di questo i nostri tre Comuni vanno fieri; aver saputo cioè dimostrare che condividere e lavorare insieme è sinonimo di crescita collettiva di un più vasto territorio circostante».
Sempre alla BIT, ha fatto il suo debutto il progetto TruffleLands, che unisce tre territori piemontesi: Langhe Monferrato Roero, il Monferrato e la prima collina di Torino. Partner del progetto, sostenuto dalla Regione Piemonte con l’Assessorato allo Sviluppo della Montagna, Foreste e Parchi, sono l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero (capofila), l’ATL di Alexala e Turismo Torino.
L’obiettivo: valorizzare e promuovere ogni tipologia di tartufo nero in un’ottica di destagionalizzazione del turismo enogastronomico. Il cuore del progetto comprende attività di comunicazione, promozione e formazione sul tema del Tartufo Nero (Tartufo Nero pregiato e Tartufo Nero estivo o scorzone) nel territorio del Nord Astigiano, Monferrato Alessandrino e nell’area Sud della provincia di Torino: tre territori apparentemente diversi, ma accomunati da un prodotto tipico trasversale, in una terra, il Piemonte, che sa offrire un mix di eccellenze enogastronomiche, paesaggi che sembrano dipinti, cultura e monumenti.
«TruffleLands – commenta il presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Mariano Rabino – è declinato non per caso al plurale, ma perché è un progetto che mette in rete tre province e tre ATL, unite dal tartufo nero, che fa da fil rouge ad azioni positive per il territorio come formazione agli studenti e agli operatori, attività turistiche e valorizzazione di tutta la filiera produttiva. L’obiettivo finale è un’ulteriore spinta alla destagionalizzazione per valorizzare le potenzialità di tutte le aree e tutti i momenti dell’anno».
Foto d'apertura da sito: www.bandierearancioni.it