Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio riprende il concetto di “Parabola rovesciata” del cibo per sostenere come la centralità del cibo nella vita delle persone sia correlato al loro stato di crisi. Ma se da un lato, nonostante le ristrettezze imposte dai tempi, i consumatori sono diventati più attenti all’alimentazione, dall’altro sempre più persone non riescono ad accedere al cibo necessario. Un dato che fa riflettere sull’importanza delle associazioni di volontariato che si occupano di questo problema, perché: “Gli italiani, anche da questo punto di vista, a volte sanno essere speciali. Ma devono avere una strada”. @ Nuovi esperienze gastronomiche per Enzo e Paolo Vizzari, che su Espresso recensiscono i piatti di due locali milanesi, il ristorante Tre Cristi di via Galilei e lo Spazio del Mercato del Duomo, mentre per Altre Tavole consigliano il ristorante Alla Luna di Gorizia e il Maria di Mondavio (Pu). @ Intanto, sul Venerdì di Repubblica, Gianni e Paola Mura provano Da Gustin di Bagni di Serrungarina (Pu) e da bere propongono il Litorale 2014 prodotto dalla cantina Val delle Rose di Poggio La Mozza (Grosseto) @ Infine i consigli alimentari di Caterina e Giorgio Calabrese, che su Sette raccontano le caratteristiche dell’ Albero del pane, il “frutto della vita eterna” che “Con le sue misure extralarge offre una polpa di carboidrati ricca di vitamine”. E dà origine a una crema perfetta per i neonati. @ Questa sera a Rocchetta Tanaro (At) alla cantina Braida si festeggiano i primi trent'anni del Bricco dell’Uccellone. Lo racconta Paolo Massobrio nel suo diario su www.ilgolosario.it