Su Avvenire di mercoledì Paolo Massobrio riporta il bell’esempio di viticoltura unita alla cultura portato nelle Marche dalla famiglia Chiacchiarini dell’azienda Sartarelli, che a San Marcello ha creato un museo dedicato al Verdicchio, simbolo di un intero territorio. @ Su La Stampa di oggi Massobrio racconta invece la storia del bianco Preja prodotto da Enrico Druetto ad Alfiano Natta (Alessandria). @ Sulla stessa pagina “Doctor Chef” Federico Francesco Ferrero smentisce l’origine aragonese della celebre aragosta alla catalana, mentre Rocco Moliterni intervista Nayana Nanjee, la chef indiana che fino al 2 maggio sarà ospite del Cipriani di Venezia, ed Edoardo Raspelli recensice i piatti del ristorante Marconi di Crodo (VB). @ Appuntamento, domenica 6 maggio, con l’esercito delle “Sbarbatelle”. Il nome, lontano dall’accezione che evoca la spavalderia dei ragazzi adolescenti, è riferito invece al clan di giovani ragazze dei vitigni che quest’anno organizza insieme all’Associazione Italiana Sommelier - delegazione di Asti, l’assemblea annuale nello storico castello dei Marchesi Alfieri a San Martino Alfieri (AT). L’incontro sarà occasione per presentare i vini provenienti da più zone d’Italia con laboratori dedicati all’approfondimento delle loro caratteristiche organolettiche. Per partecipare all’evento, in programma dalle 11 alle 18, il costo è di 15 euro. (Corriere della Sera) @ Non solo basilico, ma anche spezie ed erbe aromatiche protagoniste a Diano Marina con Aromatica, la rassegna in programma dal 28 aprile al 2 maggio. Prologo della manifestazione, questo sabato, il convegno moderato da Paolo Massobrio a tema “Le Aromatiche: dal campo alla tavola”. Approfondimento a questo link.