Un modo nuovo per gustare il pesce? È quello creato da Pasquale Palamaro, chef del ristorante Indaco del Regina Isabella Resort sull’isola di Ischia, che ha un forte legame con il mare, che per lui è una fonte infinita di ispirazione per le sue ricette. Per questo ha scelto di dedicarsi alla cucina di mare e, nel 2021, grazie all’incontro con Filippo Castaldi che possiede un’azienda per la produzione, è nata la start up Marificio, che abbiamo conosciuto grazie all’ottima Luciana Mandarino di Mad Consulting.
Pasquale è riuscito ha mettere a punto una linea di prodotti ittici unici, in cui i pesci più pregiati del Mediterraneo diventano salumi e insaccati originalissimi. L’idea di partenza è quella di trattare la carne dei pesci esattamente come quella di suini e bovini, seguendo lavorazioni simili, affumicature e stagionature, e arrivando a realizzare quindi prodotti affini a quelli prodotti dai maestri norcini.
Noi abbiamo provato il Girello di pesce spada alle spezie mediterranee, prodotto con la sola parte centrale del pesce fatta marinare con sale e zucchero e poi aromatizzata con un mix di spezie del Mediterraneo prima di una leggera affumicatura e della stagionatura. È ottimo tagliato a fette e gustato con verdure di stagione.
I commenti di Paolo Massobrio. L’assaggio di questi prodotti svolto con 10 persone ha destato moltissima approvazione. La Bresaola di tonno in rete al naso ha note di tonno concentrato e al palato risulta delicato; il girello di pesce spada alle spezie, limone e rosmarino è di una freschezza estrema. Superba la nduja di spigola, dal gusto incisivo, ma sempre con un carattere fine. Quindi i salamini rosa del pescatore (salmone, orata, gambero bianco, sale, vino, pepe rosa e finocchietto), perfetti per un aperitivo con un vino bianco di corpo. Infine la lonza di morone: succulenta e fresca, valida alternativa per un secondo. Tutti prodotti di altissima qualità.
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Ischia Porto
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Foto da catalogo e da Facebook Marificio