A Scanno, alla scoperta dei tesori caseari d’Abruzzo

Dai pascoli d'altura nel Parco Nazionale d'Abruzzo, il caciocavallo a pasta filata

09.03.2023

Nello splendido borgo aquilano di Scanno, arroccato su uno sperone a 1.000 metri e affacciato sul lago omonimo, Francesca Silla e il marito Piero Petrone hanno costruito, passo dopo passo, una realtà agricola virtuosa dedita alla produzione di eccellenze casearie biologiche a latte crudo.

Bisogna però inerpicarsi nei pascoli d’altura di questo comprensorio all’interno del Parco Nazionale d'Abruzzo (anche fino a 1.400 metri) per scoprire davvero il tesoro che custodiscono; qui, infatti, per buona parte dell’anno, vivono e si nutrono allo stato semibrado un centinaio di capre, cinquecento pecore e una cinquantina di mucche Pezzate Rosse di loro proprietà. Dall’alimentazione naturale di erbe e fiori di alta montagna, dopo la transumanza autunnale, i capi, una volta ricoverati nella stalla, vengono nutriti con cereali certificati biologici e fieno raccolto da Francesca e Pietro.
Una filiera virtuosa che prosegue con le mungiture quotidiane e quindi con la trasformazione del latte nel loro caseificio artigianale di Scanno con annessa sala stagionatura.
La teoria dei loro squisiti formaggi bio parte dal top, ovvero il caciocavallo a pasta filata, compatta e morbida. Il suo nome deriva dall'usanza di legare due forme a un filo di rafia e appenderle a "cavallo" di un bastone per la stagionatura che può durare dai 3 mesi ai 2 anni. Sempre a base di latte vaccino, crescenze fresche e alcuni erborinati tipici del luogo.

Dal latte di pecora, da aprile a novembre, si troveranno superbe declinazioni di pecorino a varie stagionature, compreso una tipologia, Brigantaccio, stagionato 36 mesi nella crusca.
Con il latte caprino, spazio invece a diversi formaggi a pasta morbida; qui, eccellono il cacioricotta, il formaggio dei pastori abruzzesi per eccellenza, prodotto sia fresco con crosta bianca e molto morbida, che stagionato; e, in quest’ultimo caso, la crosta è dura, untuosa, di colore marrone. Top, anche la tradizionale ricotta fresca, e l’originale e saporita ricotta “Scorza Nera”, così denominata per la muffa naturale edibile che cresce in crosta nella fase di stagionatura. Al termine di questa fase, e prima della commercializzazione, viene massaggiata con olio extravergine d’oliva, così da assumere un particolare colore verde intenso.
Li potete ordinare al telefono o nello shop online (link).
Francesca e Pietro hanno creato in questa struttura anche un B&B con sei camere per una ricettività in grado di far vivere all’ospite i valori e lo spirito di questo incontaminato angolo d’Abruzzo.

Agriturismo Podere al Sole

Scanno (Aq)
località "Le Prata”
tel. 347 255 3400

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