Martinica. L'abbiamo scoperta noi. O meglio, Cristoforo Colombo, nel 1502, al suo quarto viaggio verso il Nuovo Mondo. Ma i francesi ne hanno fatto ben presto loro colonia (1635). Tanto che ancora oggi questo paradiso tropicale è territorio francese d'oltremare. Un pezzo d'Europa tra le isole delle Antille. Una meta turistica affascinante e complessa, ricca di sfumature.
Sono stati i francesi a introdurre sull'isola la coltivazione della canna da zucchero. Canna da zucchero = rhum, l'equazione è presto fatta. Infatti in Martinica la produzione si attesta fin dagli inizi del 1700. Nell'800 poi, quando lo zucchero europeo venne in gran parte assicurato dalla barbabietola da zucchero, a Martinica non restò che concentrarsi ancor più sul rhum, elevandolo da bevanda per gli schiavi a nettare per gli aristocratici palati europei. Nacque così il rhum agricole, non ottenuto dalla melassa (come il rum tradizionale), ma dalla fermentazione dell'intero succo vergine (in francese, vesou) prima della distillazione.
5 novembre 1996. È una data importante per Martinica. Perché la Francia fa uno strappo alle sue regole, e assegna l'AOC (che corrisponde alle nostre DOC) al rhum agricole di Martinica. È la prima volta che un'AOC è riservata ad una produzione fuori dai confini dell'esagono francese. E il Rhum agricole Martinica è il primo (e unico) rum ad avere un disciplinare di produzione.
Per fregiarsi dell'AOC Martinique, il rhum deve soddisfare criteri molto precisi, che interessano geografia (23 comuni della Martinica), materia prima (sono ammesse solo alcune varietà di canne da zucchero, 12 in tutto), qualità del vesou e processo produttivo. Il succo viene estratto a freddo con tradizionali mulini. La fermentazione, discontinua, può prolungarsi fino a 120 ore. Il disciplinare definisce anche il tipo di alambicco, a colonna singola, detto anche colonna Creole.
Il risultato è un rhum Blanc, quando l'affinazione non supera i 3 mesi; Elevè sous bois (affinamento in legno almeno 12 mesi) o Vieux (almeno 36 mesi in fusti con capacità inferiore a 650 litri). Sopra i 4 anni si parla di Très Vieux (o Réserve Spéciale, Cuvée Spéciale, VSOP), mentre sopra i 6 anni di Extra Vieux. I millesimati, invece, devono aver maturato in legno almeno 6 anni.
Oggi sono sette le distillerie fumanti in Martinica. Nomi che gli amanti del rhum conoscono bene, molto bene. Sono Neisson, La Favourite, La Mauny, Distillerie Simon, J.M., Saint James e Depaz. Ciascuno con le proprie caratteristiche, sono comunque rum molti ricchi e intensi. Da bere in purezza, ma che sono perfetti in un Ti-Punch, cocktail semplicissimo, esemplare mix di rhum agricolo, zucchero dia canna e lime.
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