BISIGNANO (CS)
È punto di riferimento per tutta la provincia di Cosenza, questa cantina, gestita con competenza da Demetrio Stancati, che nel 1995 ha avviato un’opera di rinnovamento dei vigneti realizzando un’attenta selezione clonale dei vitigni autoctoni, presenti in azienda da sempre, come il magliocco dolce (bacca rossa) e il pecorello (bacca bianca), accostandoli a vitigni internazionali. Alla valorizzazione degli autoctoni si somma una profonda attenzione alla sostenibilità ambientale, declinata in pratiche strettamente necessarie e il meno possibile invasive.
L'azienda si estende per 55 ettari di cui 30 di vigneto e 10 di uliveto. L’impianto dei vigneti è di 3.300 piante per ettaro allevate a cordone speronato o a guyot. L'altitudine (600 metri s.l.m.), la forte escursione termica giorno-notte, la natura di sabbione granitico del terreno e l’esposizione a sud/sud-ovest delle vigne, garantiscono un prodotto di qualità. Come è il caso del vino portato in assaggio, il Terre di Cosenza Quattro Lustri. Si tratta di un magliocco in purezza di pronta beva, nato per celebrare nel nome i primi 20 anni dell’azienda e i quattro cloni di magliocco esistenti in azienda.