Solidarietà globale nel segno del "Non sarà più come prima". Allarme acqua e siccità

15.04.2020

Su Avvenire, merita leggere pagina 19 di oggi dove appare la rubrica di Paolo Massobrio che analizza la situazione della ripartenza dove non sarà tutto come prima, soprattutto perché diventerà necessaria quella solidarietà fra paesi, per avere lo strumento per sconfiggere un nemico globale. Ma ridimensionata in piccolo, questa solidarietà significa anche guardare al prossimo. @ Del medesimo parere è lo storico israeliano Yuval Noah Harari intervistato su Repubblica dove dice “Ci salveremo solo restando uniti e creando una solidarietà globale”. Confini chiusi – quindi – ma solo al virus, titola Repubblica. @ Sulla stessa pagina 19 di Avvenire Andrea Zaghi scrive che stanno crescendo i furti nelle campagne: “Tornano i ladri di galline e agnelli, soprattutto al sud, con un giro d’affari illegale di 300 milioni di euro in capo alla criminalità organizzata”. Ma anche l’acqua sta diventando un’emergenza, con un’Italia a secco in assenza di un -42% di pioggia. Per la Coldiretti potrebbe profilarsi un’ecatombe dei raccolti.

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