# 800 g-1 kg di stoccafisso già ammollato # 1 cucchiaio colmo di prezzemolo tritato # 1 piccolo peperoncino piccante # 2 spicchi d’aglio # 6 filetti d’acciuga sott’olio # 1/2 bicchiere di vino bianco secco # 3-4 pomodori da sugo o 200 g di passata di pomodoro # 2-3 pomodori secchi sott’olio # 2 pizzichi di origano # 2 cucchiai di farina # olio extravergine di oliva # pepe nero
Tagliate lo stoccafisso a pezzi regolari. Scaldate 5-6 cucchiai di olio in una padella antiaderente a fondo pesante e fatevi rosolare da entrambi i lati i pezzi di stoccafisso leggermente infarinati. Con l’ausilio di una paletta, togliete i pezzi rosolati e depositateli su un vassoio. Aggiungete un paio di cucchiai di olio nella stessa padella e fatevi sciogliere i filetti d’acciuga, schiacciandoli con una forchetta. Unite l’aglio affettato, fatelo insaporire alcuni istanti, poi fate scivolare nella padella i pezzi di stoccafisso. Dopo 1-2 minuti sfumateli con il vino bianco. Lasciate evaporare poi aggiungete i pomodori spellati, privati dei semi e tritati o la passata di pomodoro, poi i pomodori secchi e il peperoncino tritati, i capperi e un pizzico di origano. Cuocete con fiamma al minimo e padella coperta finché tutto il liquido dei pomodori sarà consumato. Smuovete di tanto in tanto la padella per evitare che lo stoccafisso attacchi sul fondo. A questo punto versate un bicchiere di acqua o di brodo vegetale e, se volete, aggiungete una manciata di olive nere o verdi schiacciate e proseguite la cottura il cui tempo totale è di circa un’ora.
A cottura ultimata unite il prezzemolo tritato e un altro pizzico di origano.
Servitelo preferibilmente con polenta di mais bianco, con purè di patate o con patate lesse; in tal caso la preparazione costituisce piatto unico.