Momento di grande fermento nel mondo del vino italiano, un’ottima annata in termini di fusioni e acquisizioni dove le famiglie storiche esercitano un ruolo da protagoniste, puntando a creare poli di peso: i Pesenti (Italmobiliare e Clessidra Holding) hanno acquisito due cantine, la Casa Vinicola Botter e Mondodelvino, e Callmewine; mentre gli Antinori hanno perfezionato l’acquisizione della cantina Jermann, Campari si è "bevuta" Tannico e la storica Cedrata Tassoni è passata in mano alla famiglia Lunelli. (Repubblica Affari & Finanza) @ Un importante accordo è stato siglato oggi anche dalla casa vitivinicola Cantine Coppo, entrata a far parte del Gruppo Dosio guidato dal piemontese Gianfranco Lanci. Con questa intesa, i fratelli Paolo e Roberto Coppo, oltre a Luigi Coppo, esponente della quarta generazione della cantina, continueranno a occuparsi degli aspetti produttivi e commerciali dell’azienda, rivestendo posizioni di rilevanza all’interno del gruppo. @ Intanto, nella Gdo tra i grandi rossi emerge un bianco: il Lugana (ma il titolo sembra fuorviante: “Tra i Grandi rossi sbuca il Lugana" (che è un vino bianco). Stando ai dati raccolti da Iri, nel periodo gennaio-aprile di quest’anno le vendite a volume dei vini nei canali della Gdo sono cresciute dell’8,1% a volume e del 20% a valore, ma il rallentamento è già in atto, come naturale conseguenza delle riaperture Horeca. Le maggiori crescite a volume sono state messe a segno dai vini di fascia alta, con vendite lievitate per Amarone, Barolo, Nebbiolo e Brunello di Montalcino tra i rossi, affiancati tra i bianchi dal Lugana, che in termini percentuali è il vino che negli ultimi due anni ha segnato il balzo più importante: + 135%. (Repubblica Affari & Finanza) @ Il Custoza doc festeggia il 50esimo anniversario e l’area tra Verona e il Lago di Garda si conferma al top per l’enoturismo, come rileva la presidente del Consorzio Roberta Bricolo sulle pagine di QN e nel nostro articolo apparso su IlGolosario.it @ Anniversario importante anche in casa Cocchi. La storica casa vinicola piemontese compie 130 anni e si appella agli astigiani per ricostruire attraverso ricordi, documenti o fotografie la propria storia. Il caso è riportato su La Stampa di Asti di domenica. @ La vigna urbana della scuola Enologica diventa una meta per i turisti. Il Comune di Alba ha deciso di valorizzare i filari a due passi dal centro storico aprendoli al pubblico e permettendo ai visitatori di conoscerne la coltivazione, la vendemmia e molto altro attraverso appositi tour guidati. Un’iniziativa supportata da Welcome, che ha festeggiato così i suoi primi 30 anni (La Stampa di Cuneo) @ Cibo e categorie svantaggiate a Torino diventano un tutt’uno nel progetto sociale di Vinolento. Se ne parla sulle pagine del Corriere della Sera ma anche su ilGolosario.it nell’approfondimento di Domenico Arecco cui è dedicato il nostro assaggio di oggi.