Che l’Emilia Romagna sia una terra di buongustai, oltre che un grande contenitore di novità e tradizioni legate al mondo del gusto, è cosa nota. Ma è un piacere appurare con mano quanta originalità si possa trarre dalla commistione della cucina autentica con le proposte più interessanti della gastronomia internazionale. Un mix che il più delle volte regala un risultato sorprendente e che allo stesso tempo fa sentire a casa e in giro per il mondo.
Ne sanno qualcosa al Mentana 104 (viale Mentana, 104 - tel. 0521.206587) di Parma, l’italian bistrò arredato in stile bohémien dove Marina, Luca e lo staff accolgono i clienti affezionati. Dal centro di Parma il locale si raggiunge a piedi in pochi minuti, percorrendo un crocevia di strade e borghetti che da solo merita una passeggiata. E l’impatto è davvero suggestivo, specialmente nelle sere d’estate, quando la luce naturale del tramonto cede il passo alla teoria di candele e lanterne che illuminano il giardino, creando un atmosfera magica e famigliare.
Ma veniamo alla proposta ristorativa - anch’essa non convenzionale - declinata in tre varianti che accontentano tutti, laddove al “104” ci si può andare anche solo per un aperitivo, dalle 19.00 alle 20.30, o nel dopocena, con orario di chiusura stabilito in base alla stanchezza dei clienti, scegliendo di gustare un calice di vino, un buon cocktail o uno dei distillati selezionati dalla casa.
Qualora invece si opti per la cena, la soddisfazione è assicurata. Qui, badate bene, la cucina è espressa ma la qualità dei prodotti è massima.
Si inizia con la charcuterie, che comprende chicche come il prosciutto Montali/Sant’Ilario stagionato 50/60 mesi e tagliato al coltello, il salame felino “secondo noi”, con una ricetta unica nell’impasto e di lunga stagionatura, la gola oltre i due anni e la tartare imperiale di Fassona battuta al coltello, proposta anche in versione “sushi”, ovvero 4 mini-tartare con fragole confit senapate, maionese homemade e trito di capperi di Pantelleria, trombette novelle marinate e caprinopaprika. Si fa un salto in Spagna, invece, con l’acciuga del mar Cantabrico Codesa - Laredo, offerta nella scatoletta Serie Oro, nella Black Box “limited edition” e in quella “Deluxe”; quindi il peperone Piquillo e il pimento dolce al forno pelato al naturale. Sull’asse Italia-Francia invece si gioca il derby dei formaggi, con la proposta “D’estate” che vanta una selezione di formaggi di vacca, capra e pecora che spaziano dalla Normandia ai Pirenei, passando per il Piemonte e la Toscana. E che dire delle “Bruschette 104” con il pane di Pontremoli? Una goduria da assaggiare nella versione con baccalà dell’Atlantico, pomodorini e aromi dell’orto o in quella Classica, con pomodorini, Parmigiano di Montagna 36 mesi, ristretto all’aceto balsamico e olio di frantoio.
Quindi Pasta &Co; carbonara di mare, trofie al pesto di basilico con fagiolini e patate di casa e Cous Cous “104 standard” con pollo al curry, verdure e white cream, preparato anche nelle versioni Total Veg e senza panna.
Ma a farla da padrona è la carne, declinata nella suprema di pollastrella marinata a puntino, con un tocco di senape di Digione patata rossa e tabascomayo, nell’ hamburger di salsiccia express e toma d’alpeggio fondente, con verdure stick e mostardina di frutta senapata servita a parte o nel filetto a dita - la firma del Mentana - con solo Balck Angus Platinum Quality, duetto di senapi e patate alla brace.
I dessert? In pieno Italian Style. Oltre alle torte del giorno, provate assolutamente la Coppa Lusso 80’s: gelato alla crema, salsa al cacao, amarene Fabbri...cialdini e ombrellino.