Tira un sospiro di sollievo il mondo italiano del vino. Grazie alle temperature registrate nell’ultima estate per molte delle realtà vinicole nazionali, specialmente per la Sardegna, la Sicilia e la Franciacorta, i “giochi” sono iniziati da tempo. Ma le previsioni sono buone in linea generale, con un aumento del 10% rispetto allo scorso anno sia in termini quantitativi, sia qualitativi. E in tempo di vendemmia, Repubblica riporta anche qualche consiglio per una vacanza “allegra e intelligente” tra i filari. @ Settembre mese del vino ma anche dei funghi. Il cambio della luna avvenuto domenica, secondo alcuni avrebbe favorito la loro nascita ma - credenze popolari a parte - nei prossimi giorni è attesa una buona fioritura soprattutto per merito delle ultime piogge che hanno migliorato le condizioni. I fungaioli sono ai blocchi di partenza, mentre il fungo che si conferma il più venduto (e consumato) è il gallinaccio (o finferlo). (La Stampa) @ Esperti di trote in arrivo a Palazzo Lascaris per stabilire quale sia la vera piemontese Doc. Il dilemma, che vede protagoniste la trota fario e quella marmorata, sarà risolto questo venerdì nell’ambito del vertice sul piano ittico convocato nella sede della Regione Piemonte. (La Stampa) @ Da Facebook alla gelateria il passo è breve. Soprattutto se si tratta di Titto, il brand di gelato fai-da-te amato dai giovani milanesi, che l’altro giorno ha registrato un’affluenza record nel suo punto vendita di via Mora grazie a un’iniziativa lanciata sui Social. Per l’occasione, e per la prima volta, a tutti i “follower” il gelato è stato venduto a peso ma a prezzo fisso, con la possibilità di riempire più volte la propria coppetta. @ Dal gelato “virale” al cous cous che diventa uno snack, e precisamente un biscotto. L’iniziativa è di Bia spa, che lancerà in prodotto dalla prossima settimana in occasione del Cous Cous Fest, il festival internazionale dedicato a questo alimento in programma dal 18 al 27 settembre a San Vito Lo Capo. Tutti pronti a provarlo “inzuppato” nel latte?! (Noi ci stiamo ancora pensando n.d.r) (Italia Oggi) @ E’ il San Pietro in cera d’api prodotto dalla Latteria Perenzin di Bagnolo nel trevigiano il miglior formaggio d’Europa. Il riconoscimento è stato assegnato all’azienda veneta il 12 settembre scorso, in occasione del Global Cheese Awards 2015 tenutosi a Frome, in Inghilterra.