Siamo nel Roero per parlarvi di storia con la S maiuscola, raccontandovi di questa straordinaria realtà, nata il 28 novembre 1467. Oggi, sotto la guida della famiglia Miroglio, affermata nel settore tessile, Tenuta Carretta è una magnifica cantina con un anfiteatro di circa 40 ettari di vigneto, senza eguali.
Il complesso aziendale è parte integrante di un
“mosaico enoturistico”, che comprende un percorso nei vigneti con audioguida (Grape’s Road), la visita alle cantine, un wine shop e tre ottimi ristoranti. Il primo, in azienda, è il
Ristorante 21.9 (prezzo medio alla carta 110 euro, al suo interno c’è anche il Bistrot La Via del Sale), che grazie allo chef Flavio Costa ha portato alla corona radiosa su IlGolosario Ristoranti ed è pure un elegante albergo di charme con 9 camere; il secondo,
Locanda in Cannubi, si trova a Barolo (via Crosia, 14 - tel. 017356294 - 3401282081 - prezzo medio 40/70 euro) e il terzo,
Villa Garassino Country House & Bistrovino, è a Treiso (strada Rizzi, 18 - tel. 0173328185 - 3450056512) e offre 5 camere, piscina e un’accogliente enoteca (il prezzo medio è di 40/60 euro; 25 euro per le degustazioni e 80 euro per le camere). Tenuta Carretta è parte del network “The Grand Wine Tour”, associazione di produttori italiani che affiancano alla qualità dei vini quella dell’ospitalità.
Accoglie dunque curiosi ed enoappassionati con una serie di
percorsi di degustazione (costo variabile dai 15€ ai 45€ a persona) alla scoperta dei grandi vini del territorio. C’è anche l’opzione di
wine trekking con pic nic tra le vigne oppure
battute di caccia al tartufo con un trifolao professionista.