Si racconta di un francese con radici turche e passioni enoiche, il quale da Milano, all’inizio degli anni ’80, si sposta in Oltrepò e acquista una proprietà vitivinicola vicino a Casteggio, noto anche come ‘Antico Piemonte’, per coltivare il pinot nero come si faceva in Francia. Un uomo che segue la sua passione, con una svolta dettata dal desiderio di riunire la famiglia sotto un unico tetto e lasciarsi prendere dall’amore per il vino in quella che è la terza zona al mondo per la produzione della nobile bacca rossa dopo Borgogna e Champagne.
Tenuta Mazzolino è circondata da 20 ettari di vigna, di cui l’80% a pinot nero e il restante a chardonnay, su una collina che sovrasta Oliva Gessi, vecchia cava di gesso.
Proprio nel periodo in cui l’Italia aveva appena vissuto lo scandalo del metanolo, il signor Braggiotti, nonno visionario di Francesca Seralvo, inizia a puntare tutto su qualità e rigore, cercando nel giovane enologo francese Kyriakos Kynigopoulos, acclamato interprete in Borgogna, la mano che accompagnerà il vino verso la sua massima espressione territoriale.
Il patriarca non aveva torto e incitato da amici di rango come Luigi Veronelli e Giacomo Bologna sceglie per questa terra, estremamente generosa in argilla con substrati sabbiosi-arenarici e vene calcareo-gessose, la vinificazione in rosso che ancora oggi costituisce la maggior parte della produzione, esportata in oltre 20 Paesi nel mondo.
La zona sin dal 2007 vanta la DOC per il Metodo Classico da pinot nero: Tenuta Mazzolino ne vinifica uno in bianco e il Cruasé, rosé di cui assaggiamo l’annata 2013. Dopo 5 anni di affinamento sui lieviti, tirage del 2014, sboccatura 2019 e un ulteriore anno in bottiglia, non presenta segni di ossidazione e mostra capacità di tenere ancora bene nel tempo. Il colore è un rosa cipria, il naso si presenta elegante con piccoli frutti rossi; la bolla, grazie a un lavoro certosino sul mosto evitando inutili interventi di chiarifica, è sottile e persistente. È un sorso che lega bollicine morbide e cremose a sapori di pasticceria e un’intensa mineralità, mentre mantiene verticalità e struttura.
Via Mazzolino, 34
Corvino San Quirico (Pv)
tel. 0383 896480
http://tenuta-mazzolino.com/