Il settore della pasta è un vero e proprio tesoro per l’agroalimentare italiano: vale infatti 5 miliardi di euro. Trainante l’export: su 3,3 milioni di tonnellate prodotte, 1,9 finiscono all’estero. La leadership del mercato è di Barilla seguita da De Cecco. Ogni consumatore ne mangia in media 25 chili l’anno. (QN) @ In arrivo l’etichetta di origine anche per il pomodoro: i ministri Martina e Calenda hanno firmato il decreto per introdurre (in via sperimentale per due anni) l’obbligo di indicare l’origine della materia prima per conserve, concentrati, salse e composti che contengano almeno il 50% di pomodoro. (La Stampa di domenica) @ A Ormea recuperate le mele di Napoleone: si tratta di un’antica varietà che era consumata dalle truppe francesi stanziati in quota che le raccoglievano nei boschi. "Piccole e brutte - racconta Neva Vagnetti, la signora che si è occupata del recupero - sono però dolcissime". @ Ad Alba va in scena la Fiera del Tartufo con tanti eventi e una gran folla. Manca però il protagonista, il tartufo. Per colpa della siccità scarseggiano le trifole e il loro prezzo vola oltre i 600 euro l’etto. (La Repubblica)