Meno 24 ore alla settima edizione di Masterchef. Il programma “cult” di cucina riaprirà i battenti domani sera, alle 21.15, su Sky Uno con una carrellata di nuovi concorrenti e qualche novità anche tra i giudici. A partire dal grande assente, Carlo Cracco, che sarà sostituito dalla chef triestina di nascita e friulana di adozione Antonia Klugman, pronta ad affiancare i colleghi veterani Joe Bastianich, Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo. (Italia Oggi, QN, La Stampa) Ma i concorrenti della prossima edizione di Masterchef, insieme ai più amati delle edizioni passate, saranno protagonisti di un'iniziativa in partenza a bordo della nave MSC Sinfonia. Il nostro approfondimento su ilGolosario.it @ “Riapriamo la pizzeria per amore del nostro fratello più piccolo, che si salvò tra le macerie”. Sul Corriere della Sera è tutta da leggere l’intervista a Riccardo e Piergiovanni Di Carlo, i due fratelli di 20 e 18 anni che a Pescara hanno riaperto la pizzeria che fu dei genitori, Nadia e Sebastiano, morti nella tragedia di Rigopiano. “Edo ha soltanto 10 anni - confidano - ma è il più forte di tutti: è lui che ci da la carica per continuare”. @ Nella pizza si manifesta la genialità italiana. Ne è convinto Corrado Augias, che su Repubblica risponde a un lettore che definisce il riconoscimento Unesco all’arte dei pizzaioli napoletani come “uno strumento di grande riscatto sociale”. Per Augias la pizza napoletana non è solo un alimento ma un simbolo della cucina italiana, nato dalla necessità di inventare un diverso modo di nutrirsi con ricette ricavate dalla penuria di materie prime e da un’economia stenta. “Qui è la genialità - scrive - ovvero saper trasformare gli scarti in ricette squisite”.