Da Tirano (So) si sale per una ripida stradina in frazione Roncaiola (Via S. Stefano 2), si posteggia dove si riesce e ci si inizia a godere un ottimo panorama sull’alta valle. Due sono le location ai due lati della strada: lato montagna una tipica costruzione in pietra con bancone bar sulla sinistra appena entrati, una sala con caminetto e una sala al primo piano, e lato valle una veranda con molto legno con vista mozzafiato.
All'Osteria Roncaiola (tel. 0342 720387) il servizio è cortese e c’è anche una certa attenzione all’impiattamento di alcune portate. I tavoli in veranda sono abbastanza ravvicinati. La scelta dei vini discreta, prevalentemente locali con qualche bollicina. In tavola il menu è molto vasto con ampia scelta di piatti tradizionali e qualche puntata su piatti di pesce. Ma andiamo con ordine.
Per iniziare ci sono le bresaole e gli altri salumi misti che possono essere serviti con gli sciatt (frittelline di formaggio con grano saraceno), qui cotti e serviti su un bastoncino in legno o i Chisciöl, frittelle dorate cotte in forno. Tra i primi i classici pizzoccheri (purtroppo serviti solo per minimo 2 persone), i tagliolini fatti in casa e conditi con porcini o con code di gambero e il risotto allo sforzato con bresaola; poi i già citati sciatt e Chisciöl questa volta serviti con la cicoria.
Notevole la trilogia di filetti (manzo, vitello e cervo) tra i secondi prevalentemente di carne, oltre che le tagliate di manzo e l’agnello (alle erbe o alla diavola). Il pesce è secondo la disponibilità del mercato. Tra i discreti dessert abbiamo assaggiato il crème caramel e le frittelline di mela. Vale la deviazione!