Impastate in planetaria col gancio la farina, il lievito sciolto nel latte (freddo), l’uovo, lo zucchero, l’estratto di vaniglia e la scorza del limone e dell’arancia in modo da creare un primo impasto. Ora aggiungete l’olio e il sale e impastate fino a ottenere un impasto tenace e ben incordato. Ci vorranno almeno 8-10 minuti. L’impasto deve risultare liscio, elastico e non secco. A questo punto procedete con la prima fase della lievitazione disponendo l’impasto in un recipiente capiente in modo che l’impasto cresca comodo. Copritelo con a pellicola, lasciatelo riposare per circa 3 ore in un posto fresco a circa 18 gradi.
Passato questo tempo, rovesciatelo su un piano leggermente cosparso di farina e stendetelo col matterello per farlo diventare un quadrato di altezza 7-8 mm. A questo punto dividetelo in 3 rettangoli uguali e stendetelo sopra la confettura in ciascuna metà di destra lasciando uno spazio di bordo per sigillare la parte sinistra che dovete riportare. Avrete così 3 “strisce” ripiene di marmellata quindi procedete per formare una classica treccia, facendo attenzione a unire bene tra loro i lembi della parte superiore e quelli della parte inferiore. Ora è il momento di trasferire la treccia nello stampo a cassetta, il cui fondo è ricoperto di carta forno mentre i lati sono stati leggermente unti.
La seconda lievitazione avviene in luogo fresco per circa 6 ore, non coperto ma a riparo dall’aria che lo seccherebbe (per esempio dentro il forno spento). Qualsiasi aumento di temperatura per velocizzare la realizzazione comprometterebbe la riuscita del lievitato.
Passate queste ore, mettete la treccia in forno caldo a 165°C per 40-45 minuti. Spennellate delicatamente la treccia con un pochino di latte e zucchero a velo e infornate. Sfornate e lasciate raffreddare leggermente prima di metterla in un piatto, cospargendola di zucchero a velo. Lasciatela raffreddare bene prima di gustarla.
N.B. DOSE PER LO STAMPO A CASSETTA 26x8 cm (600 g DI IMPASTO).