Golosaria è da sempre un appuntamento imperdibile per gli amanti del panettone che qui trovano alcuni dei campioni più apprezzati sulla scena nazionale, ma anche tante novità per ravvivare il pranzo di Natale o per fare un gradito regalo agli amici.
Conosciamo i magnifici 12 che troveremo quest'anno, suddivisi per regione.
LOMBARDIA
Baj Milano 1768 di Milano. Partiamo subito dalla novità di quest'anno che rappresenta un gradito ritorno sulla scena nazionale dopo un oblio di durato quasi un secolo. L'attenzione alla ricetta originaria è quasi filologica: ingredienti semplici come farina, burro, uova, latte, canditi, uvette e l’antica lavorazione milanese dei tre impasti (anche questa una rarità).
Pasticceria Mastai di Chiavenna (So). Un produttore affezionato a Golosaria che rappresenta un punto fermo per molti visitatori della rassegna. Alle spalle una tradizione di pasticceria iniziata oltre quarant'anni fa in Valchiavenna con
Italo Mastai e continuata insieme ai figli
Luciano e Titta. Il loro panettone è diventato un must tale essere proposto durante tutto l'anno.
La Boutique del Dolce di Cologno Monzese (Mi). È il marchio di
Andrea Noci che per Natale realizza ben undici tipologie diverse di panettone, tra cui spiccano, accanto a quello tradizionale, quello all'ananas, frutti di bosco, pere e cioccolato.
PIEMONTE
Grano Fornai in Fermento di Santena (To). Grano nasce da un’idea di
Piero Mosso nel 2018, con l’obiettivo di proporre una panificazione antica in chiave moderna. Ecco quindi una scelta di farine piemontesi macinate a pietra e lievito madre alla base anche del loro panettone che nel 2022 stato anche vincitore di “Una Mole di Panettoni”.
VENETO
Pasticceria Giotto di Padova. Siamo molto affezionati a questa realtà che abbiamo seguito fin dai primi passi. Un progetto nato nel carcere Due Palazzi di Padova che ha fatto scuola in Italia e in Europa. Simbolo della loro produzione proprio il panettone proposto in più versioni: cioccolato e caffè, cioccolato e fichi, alla birra, “mela, rum e spezie”, al kabir, nella versione “pesca, albicocca e lavanda” e poi nel gusto amarena e gianduia.
Pasticceria Pattaro di Vedelago (Tv). Pattaro nasce nel 1984 dall'idea di
Pierluigi Pattaro, assieme alla moglie
Maria, come piccolo laboratorio artigianale di pasticceria. Negli anni l'azienda si è ampliata e modernamente attrezzata e, ormai da diverso tempo, è conosciuta nel settore dei prodotti dolciari da forno tra cui spicca il panettone che debutta per la prima volta a Golosaria.
TRENTINO
Garda Foodie Factory di Riva del Garda (Tn). Christian Miorelli, titolare del brand Miorelli Hotels, nel 2021 apre Garda Foodie affidandosi all'estro e alla tecnica del pastry chef Gianluca de Falco. Un mix di talenti che funziona e che ha portato a prodotti come questo debuttante panettone Garda con olive candite.
CALABRIA
Pasticceria Rocco Scutellà di Delianuova (Rc). Si tratta di una pasticceria simbolo del Natale perché alfiere della tradizione calabrese nell'ambito dei torroni capace però anche di allargare lo sguardo ad altri prodotti come il panettone proposto in diverse versioni.
Le Chicche di Francesco Taverna di Taurianova (Rc). Anche in questo caso per anni il vessillo di questa pasticceria nata nell'immediato Dopoguerra sono stati i torroni e i torroncini dolci accanto ai fichi secchi calabresi. Accanto a questi, anche le paste lievitate hanno un posto di rilievo come il Pantaverna, un panettone farcito con uvetta, scorzette d’arancia, preparato con olio extravergine d’oliva Aspromontano dell’Olearia San Giorgio che lo rende delicato e altamente digeribile.
SICILIA
Criscenti - Artigiani del Gusto Criscenti di Bronte (Ct), derivato dal dialettale siciliano “U Criscenti”, già nel nome segnala la sua parentela con il lievito madre, impiegato in tutta la produzione. Tra i prodotti di punta il panettone con gocce di cioccolato nell’impasto e una copertura di cioccolato fondente, e al pistacchio ricoperto da glassa al pistacchio e accompagnato da crema, anch’essa al pistacchio.
La bottega Reale di Ciancio di Tortorici (Me). La Sicilia è una delle capitali del panettone in Italia e lo dimostra questo laboratorio che sa conciliare la grande tradizione pasticciera dell'Isola con le ricchezze di un territorio come quello dei Nebrodi. Da assaggiare il panettone alla nocciola dei Monti Nebrodi con la crema spalmabile al pistacchio.
Panificio Mulara di Barrafranca (En). Questo panificio aperto nel 1950 dalla famiglia Mulara si è presto specializzato puntando sulle paste lievitate e sull'utilizzo della pasta madre. Oltre al panettone classico, c’è quello al cioccolato con crema al cioccolato di Modica Igp, ai frutti di bosco e cioccolato bianco, al limoncello, alla mandorla e al pistacchio.