Lo chiamano “Cardoncello” o “Fungo di Carne”, perché ha una consistenza davvero particolare. Viene cotto alla brace, proprio come si farebbe con una bistecca, ma rende benissimo anche trifolato o come completamento dei sughi per pasta e risotti. Secondo alcuni, il suo odore ricorda proprio quello della pasta di pane. Si tratta del “funciu di ferula” in siciliano, una vera prelibatezza, coltivato nell’entroterra tra i Nebrodi e l’Etna.
A Maniace, i giovani Valerio e Lorenzo Valenti hanno costruito con le loro mani un gruppo di serre in grado di coltivare questa tipologia di funghi tutto l’anno.
La loro passione nasce nel 2013, con la coltivazione dei funghi in ballette. Essendo la produzione legata alla stagionalità hanno poi costruito una serra completamente climatizzata, molto grande, dove coltivare anche nei periodi diversi da ottobre/novembre e maggio/aprile. Riescono in questo modo a produrre 5-8 quintali di funghi a settimana che finiscono in molti ristoranti del Catanese.
Maniace (CT)
www.valentifunghi.com