Lo chiamano “succo mediterraneo dell’immortalità”, ma il suo vero nome è olio d’oliva. Su Repubblica un servizio di Marino Niola racconta gli usi, dall’Olimpo alle religioni monoteiste e fino alle diete, di questo elisir di lunga vita che “Congiunge e disgiunge perché unge” e che per le sue caratteristiche è presente in molti riti di passaggio e separazione. @ E di olio parla anche il professor Eugenio Del Toma, secondo cui “Il vero olio extra vergine di oliva da solo è in grado di fornire una serie di vantaggi accertati, non solo dalla dieta mediterranea, ma da numerosi lavori scientifici”. (Repubblica) @ Dai benefici dell’olio all’emergenza Xylella, che ha colpito gli ulivi del Salento e che ha spinto il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, a firmare il decreto sullo stato di calamità nelle province di Lecce e Brindisi, dove sono previsti indennizzi di 11milioni di euro agli agricoltori colpiti. (QN) @ Ma una minaccia all’agricoltura arriva anche dal grande caldo di questi mesi. L’ultimo allarme arriva da Coldiretti Lombardia, che ha richiesto lo stato di calamità per le coltivazioni danneggiate di mais, frutta e verdura. Per lo stesso motivo è crollata anche la produzione di latte nelle stalle, mentre i maiali si sono messi a dieta e non ingrassano. (Corriere della Sera) @ A non risentire del caldo sono invece i vigneti italiani. “Le viti vivono di sole e potassio - spiega l’agronomo Federico Curtaz - e per ora non si segnala nessuna situazione di stress idrico.” Una situazione che, grazie anche alle abbondanti piogge cadute in primavera, promette un’annata di ottime uve e grandi vini. Con infinita gioia dei vignaioli (La Stampa) @ Addominali e cibo zero. E’ l’ultima “moda” (???) dell’estate, si chiama Belly Slot e assicura un fisico tonico e ventre piattissimo. Una tendenza che impazza già tra le ragazzine ma che rischia di diventare pericolosa. Secondo la psicologa Francesca Maisano: “Negli ultimi anni fotografare le parti del corpo perfette per poi metterle sui social è diventato un nutrimento narcisistico che crea negli adolescenti un decadimento di quello che è salutare e benefico per la salute” (Libero)