L’arancione che contagia il mondo? E’ quello dell’Aperol, l’aperitivo “tra il rito e il mito” compie 100 anni ed è protagonista, sul Giornale di domenica, di un approfondimento di Alberto Milan che ne racconta la storia e le curiosità; da quando nel 1919 i fratelli Luigi e Silvio Barbieri lo presentarono alla Fiera Internazionale di Padova a quando, recentemente, il New York Times ha lanciato strali contro lo Spritz, il signature cocktail di Aperol, accusandolo di essere “troppo dolce”. (Sarà, ma noi lo amiamo comunque ndr). @ Un tour multimediale dove l’universo-vino diventa un’esperienza. E’ quanto potrà fare a Priocca chi deciderà di intraprendere il percorso “Wine Experience”, inaugurato sabato dal gruppo Mondodelvino; un innovativo percorso esperienziale di conoscenza del vino e di tutto il mondo che ruota attorno ad esso. (La Stampa di domenica) @ E di vino si parla anche su QN di domenica, che celebra le virtù del “nettare degli dei” attribuendogli non solo un ruolo protettivo per l’apparato cardiovascolare e contro sviluppo dei tumori, ma anche un’azione stimolante: un bicchiere di vino rosso può migliorare l’umore e la sessualità, purché si evitino gli eccessi. @ Un bistrot in un’antica carrozza Atm. Sul Corriere della Sera di sabato Laura Vincenti racconta la storia di Tranvai, il locale milanese avviato da un gruppo di amici lungo la Martesana diventato per molti giovani un ritrovo alla moda. @ Il tovagliolo? Un’invenzione di Leonardo da Vinci. Lo spiegherà Samuele Briatore, il presidente dell’Accademia Italiana Galateo e Buone Maniere che oggi pomeriggio, alle 18.15 terrà una lectio magistralis al museo Bagatti Valsecchi di Milano a tema “Il galateo al tempo di Leonardo da Vinci. Buone maniere e regole della tavola nel ‘500”. @ Ma con Leonardo molto ha a che fare anche il Montebore; il formaggio simbolo di Mongiardino Ligure, su invito del Governo francese, è stato presente ad Amboise per l’inaugurazione della mostra “Leonardo Atlantico” dell’artista Corrado Veneziano. La motivazione ha radici nella storia: nel 1498 Leonardo Da Vinci scelse di inserire il Montebore nel banchetto di nozze tra Isabella ‘Aragona e Gian Galeazzo Visconti, celebrato a Tortona. (La Stampa) @ E in tema di formaggio, anche Giancarlo Saran su La Verità di sabato racconta il Morlacco, il formaggio dei nomadi che trovò casa sul monte Grappa. “Il prodotto - spiega - nacque nella lontana Dalmazia e fu portato in Italia dalla Serenissima. Le cime sacre, in virtù delle condizioni climatiche, ne divennero la culla. E oggi viene lanciato come volano per l’economia di frontiera”. @ La frutta, si sa, è una preziosissima alleata della salute. Secondo l’Oms, già assumerne 200 grammi al giorno diminuisce il rischio cardiovascolare del 13%, di cancro del 4% e di morte prematura del 15%. E’ bene però ricordare che la frutta non esiste solo fresca, ma è protagonista di numerose conserve, che presentano sorprese salutari. Su la Verità l’approfondimento di Gemma Gaetani alla scoperta delle delizie in vasetto che aiutano anche a stare bene. @ Vince La Prova del Cuoco con la bagna cauda. La piemontese Rosanna Dalmasso ha trionfato ancora nella trasmissione condotta da Elisa Isoardi e da oggi sarà in finale con l’abruzzese Alessandro Di Stefano. In palio 100 mila euro in gettoni d’oro. (La Stampa)