In quell’area nei dintorni di Bicocca, che negli ultimi anni ha avuto una trasformazione radicale, a poche centinaia di metri dalle sedi di Sanga Milano e Geas Sesto San Giovanni, le due squadre di serie A di basket femminile, e di fatto proprio sul confine tra il capoluogo lombardo e la ex “Stalingrado d’Italia” ecco la nostra sorpresa.
Siamo in un contesto dove si respira molta vitalità, sia per la presenza di aziende sia per la vicinanza di No.Lo. l’area milanese più amata dagli artisti. Dal 2022, c’è anche una sede della
Piazza dei Mestieri, opera sociale, nata a Torino 20 anni fa e oggi presente in più regioni: è una realtà che accoglie circa cinquemila giovani italiani e stranieri, con l’obiettivo di aiutarli a imparare un mestiere e a trovare un lavoro. Oltre all’
attività di formazione, all’ultimo piano della bella palazzina molto ben ristrutturata, c’è un
ristorante.
L’
ambiente è di eleganza moderna, con la sala ampia e i tavoli molto ben distanziati. La cantina è di valore grazie a una selezione di vini competente e per certi versi sorprendente. Il fiore all’occhiello però è la cucina. Ai fornelli c’è
Bruno Manganaro, chef che ha lavorato in prestigiose realtà milanesi come “Park Hyatt Milano Duomo” e “Grand Hotel et de Milan Montenapoleone”. La sua filosofia è quella di
“partire dalle radici solide della cucina milanese per trasformarle con ingredienti non usuali”. Idea che si riflette in una proposta che coniuga tradizione e creatività.
A destra lo chef Bruno ManganaroE allora sarà un percorso ghiotto quello che inizierete con l’
uovo impanato alla milanese con spuma al parmigiano reggiano e cavolo nero stufato (14 euro)
o con le
Patate Dolci cotte fondenti, crema di yogurt greco all’erba cipollina e biete scottate (13 euro).
Tra i primi, da applausi l’interpretazione del
Risotto alla milanese con bocconcini di ossobuco e crema di midollo al rosmarino (17 euro) o i taglierini freschi al nero di seppia con zucchine e gamberetti (16 euro).
Di secondo buonissimo il
baccalà in olio cottura con scarola saltata, olive taggiasche e brodetto allo zenzero (22 euro).
Ma da provare è anche l’
ombrina cime di rapa leggermente piccanti, crema di zucca e aspretto di ribes rosso (22 euro)
in alternativa al controfiletto di manzo scottato con cipollotti brasati o al petto d’anatra con mele caramellate e salsa reiyaki (entrambi e 20 euro). Con il tiramisù “perfetto” chiuderete una sosta di piena soddisfazione!
Piazza dei Mestieri
via Privata Miramare, 15
Milano
tel. 02.89454684