Galliate merita una sosta

Un’enoteca radiosa e una trattoria di lusso

04.07.2023

Se per caso siete nei pressi dell’aeroporto della Malpensa, magari al ritorno da un viaggio, sappiate che a Galliate, sette chilometri da Novara, c’è più di un motivo per indugiare, prima di andare a cena. Il paese ha origini celtiche e siamo nel 900, per cui questo territorio, nel corso di mille anni, è stato teatro di guerre, con castelli costruiti e distrutti e diatribe di confine, addirittura fra il Vescovo di Novara e quello di Milano, a cui pose fine il Barbarossa. Poi le contese fra i Visconti e gli Sforza, fino alla pace dei giorni nostri, dove si può ammirare l’imponente castello che è stato lasciato ai posteri. Ma qui bisogna venire per incontrare Diego Torti, che gestisce una delle più belle e divertenti enoteche dell’anno: Bottiglie Rotolanti. Un’enoteca nel viale Dante Alighieri, con qualche specialità food scelta e tante bottiglie della nostra predilezione. Fatevi consigliare da lui, anche per la selezione di Gin e superalcolici e sarete felici (come se aveste chiesto a noi, tanta è la sintonia delle scelte che ha fatto Diego).

Dopodiché, a piedi, una traversa del viale vi immette in via Pietro Custodi. Percorretela fino in fondo e quando state per arrivare al castello, sulla destra, c’è l’ingresso invitante di questa Osteria del Borgo di Federico Libretti che segue sia la cucina (dove è coadiuvato da Alberto Mazzaferro) sia la sala (dove c’è Irene Crucillà). Il ristorante è raccolto, non ha dehors (o almeno non lo abbiamo visto), ma tutto è presentato con eleganza. Anche la scelta dei vini merita e dimostra una certa competenza.
Si inizia con le sfiziosità (tris di gorgonzola e frutta, lumache e tartare di tonno) e poi con lo sformato di broccoli e passatina di pomodoro e grissino di sfoglia; tortino di polpo e patate con paté di olive nere e insalata stoccafisso con cipolla rossa marinata (14 euro).
Ai primi sono curiosi gli gnocchi di polenta con sugo all’amatriciana (solo un ricordo di amatriciana direi, vedi foto sopra); i plin di carne al sugo d’arrosto (molto brodoso) li abbiamo presi in alternativa a tonnarelli e busiate del pastificio Morelli: le prime con cacio e pepe le seconde al ragù di mare.
Ai secondi un piatto che va forte è il gratinato dell’Osteria, che però non ci ha fatto battere le mani
così come il filetto di maiale (un po’ duretto) alle erbe aromatiche, mela al forno e cipollotto (euro 20).
Si chiude coi dolci: semifreddo al caramello salato, crumble di mele caldo con fiodilatte, la torta del “Mappa” al cioccolato. Non siamo ancora al faccino contento, per ora.

Osteria del Borgo

Via Pietro Custodi, 5
Galliate (NO)
Tel. 349 160 3750

X

Cookie Policy

This page uses third-party cookies to offer personalized content