Anche in Piemonte è stato decretato il via libera al take-away a partire dal 4 maggio, fatta eccezione per la città di Torino: così bar e ristoranti di tutta la regione potranno organizzarsi con il servizio d’asporto, a patto di garantire la massima attenzione alle regole, pena l'immediata sospensione dell'attività. Per clienti e personale di servizio vi sarà quindi l'obbligo mascherine, i clienti in coda dovranno rispettare la distanza di almeno due metri e il ritiro dei prodotti, precedentemente ordinati, potrà avvenire solo dalle 11 alle 14 e dalle 18 alle 21. (La Stampa) @ Intanto Milano si conferma la capitale italiana del food delivery. Complice l'emergenza sanitaria, nel capoluogo lombardo le richieste, così come le proposte, si sono moltiplicate. Tra le app, Deliveroo ha registrato un + 63% rispetto al periodo pre-lockdown piazzando Milano davanti anche a Roma e a Cagliari. Tra i cibi più ordinati, il pollo allo spiedo di Giannasi seguito dalla pizza di Pizzium, il cheeseburger di Five Guys e, adesso, anche dal gelato. (Corriere della Sera) @ Lavazza si espande oltreconfine. Il gruppo del caffè apre in Cina il suo primo Flagship Store fuori dal territorio italiano: si tratta di un caffè gastronomico la cui apertura, prevista a Shanghai, avviene grazie a un accordo firmato con il gruppo cinese Yum e serve anche a sperimentare la risposta del mercato in vista di altre possibili iniziative. Su La Stampa parla e Italia Oggi l'ad Antonio Baravalle: "In questo modo puntiamo sull'Asia". @ Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio degusta i vini della famiglia Grigolli di Mori (Trento). L'approfondimento a questo link.