È stata ufficialmente inaugurata con un brindisi a base di bollicine Akènta Sub, il vino subacqueo affinato sui fondali di Alghero, la nuova edizione di Vinitaly and the City, il fuorisalone del vino che fino a lunedì 3 aprile porterà nel centro storico di Verona un ricchissimo palinsesto di eventi, incontri e degustazioni che avranno come protagonista il vino, ma anche l’arte, la musica, la letteratura.
Quattro in tutto i centri dell’evento, a partire dal
Cortile del Mercato Vecchio, palcoscenico dei
Wine Talk condotti dalla wine writer
Sissi Baratella, che coinvolgerà il pubblico in appassionanti storie del vino con il coinvolgimento dei produttori, mentre la
Regione Calabria, che ha una postazione sempre nel Cortile Mercato Vecchio si racconterà
sabato in
due masterclass (ore 15 e ore 21) condotte da
Paolo Massobrio, presente anche
Marco Gatti. E in questa location troveremo anche i vini del
Consorzio Chiaretto e Bardolino e quelli briosi del
Consorzio Vini Asolo e Montello.
Piazza dei Signori ospiterà invece un’area lounge per le degustazioni, mentre la
Loggia di Fra Giocondo sarà dedicata alla scoperta dei vini italiani con la grande
Enoteca di
Vivite - Alleanza delle Cooperative; la
Mixology sarà protagonista alla
Loggia Antica, dove un tempo si tenevano le masterclass. Il
Cortile del Tribunale sarà invece il ritrovo per la speciale carta dei vini portata dalla
Regione Lazio, ma anche per i
3 Bicchieri del
Gambero Rosso e per assaggi dolci e salati. Brindisi, infine, anche nella
Torre dei Lamberti, il salotto più alto di Verona che con la sua terrazza panoramica farà da vetrina ai vini del
Consorzio Tutela Lugana Doc.
Per partecipare è possibile acquistare il
Carnet Degustazioni (calice, 4 token assaggi, 1 token esperienziale e accesso all’area lounge in Cortile Mercato Vecchio) al costo di
20 euro sia
online, sia alle casse di Piazza dei Signori.
Luca Rigotti (Presidente Alleanza Cooperative), Federico Bricolo (Presidente Veronafiere) e Gianni Bruno (Exhibition Manager Vinitaly)Domenica, invece sarà la volta di
Vinitaly, l’evento dedicato al vino, che resta il più atteso dagli operatori di settore: fino al
5 aprile vivrà negli spazi di Veronafiere in una forma rinnovata rispetto al passato. A raccontare l’evento, in uno speciale pubblicato su L’Arena di Verona, è
Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere, che annuncia: “
Sarà una manifestazione più smart, con l’obiettivo di ottimizzare tempi e agende, nata dal confronto con gli operatori”.
Federica Pellegrini, testimonial 2023 di Vinitaly and the cityTra le novità anche il grande
ritorno della Cina, che dopo il lockdown “
E’ pronta a riprendersi il proprio status di colosso emergente”. Il Presidente
Federico Bricolo parla invece di
1000 Top buyer che saranno a Vinitaly, frutto anche del roadshow all’estero svolto fra gennaio e febbraio.
Federica Pellegrini con Maurizio Danese, AD Veronafiere
Un appuntamento atteso che in fiera coinvolgerà anche la
redazione de ilGolosario con la regia del
Ristorante d’Autore, l’appuntamento quotidiano al Palaexpo di Veronafiere con alcuni dei migliori interpreti della cucina italiana, ma anche con l’8^ edizione di
Young to Young, ovvero l’incontro fra giovani produttori e giovani comunicatori del vino e infine con la 13^ edizione del
Golosario Award, il riconoscimento che Paolo Massobrio e Marco Gatti ogni anno assegnano agli artigiani del gusto presenti nel padiglione
Sol&Agrifood con la collaborazione degli ispettori della guida presenti in fiera.
Ne parliamo nel dettaglio a questo link.