Vino di un secolo e lattuga spaziale

24.07.2015

Una cantina australiana propone un vino invecchiato cent’anni. Sul Venerdì di Repubblica la strategia della cantina Sepperltsfield che propone una linea di bottiglie invecchiate almeno un secolo (attualmente è disponibile l’annata 1915) ma si può retrocedere fino al 1878. Il costo della serie? 100mila euro. @ Sulla Stazione Spaziale internazionale si potrà mangiare lattuga autoprodotta. I primi a sperimentarla sono i tre astronauti arrivati due giorni fa. (QN) @ In Russia va forte la produzione di vodka (+16%) e di brandy (+31%), ma aumentano anche gli sparkling wine e gli altri vini. Il motivo? Una caduta del rublo che fa riscoprire i prodotti nazionali e nel contempo l’annessione della Crimea grande produttore di vini. @ La lingua italiana passa anche dai testi di Pellegrino Artusi. Secondo il linguista Beccaria infatti i testi di Artusi resero popolari termini come bistecca e cotoletta. @ Elisa, lo chef Alajmo e l’Ammiraglio Giuseppe Giorgi della Marina Militare sono tra i vincitori del Premio Masi 2015. Ad annunciarlo, ieri, la Fondazione Masi, che ha presentato i vincitori delle tre sezioni: Civiltà Veneta, Grosso d’Oro Veneziano e Civiltà del Vino. La premiazione il prossimo 3 ottobre. (Libero) @ Nasce il primo gianduiotto made in Venezuela. A crearlo il mastro cioccolatiere di Vicoforte Silvio Bessone, che nel corso dei suoi viaggi alla ricerca delle radici del cacao ha scoperto il Venezuela dove, grazie alla collaborazione con un’azienda di Guatire, vicino a Caracas, a fine anno partirà la produzione del cioccolatino simbolo del Piemonte, il gianduiotto. Ma l’ingrediente principe, ovvero la pasta di nocciola, sarà prodotto in Italia dalle mani di Bessone, che poi lo esporterà. (La Stampa)

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