Storia della Cantina Produttori del Gavi

Oltre sessant'anni di storia e più di cento soci conferitori. Bastano questi numeri per testimoniare il profondo legame che intercorre tra la Cantina Produttori del Gavi (Gavi – via Vittorio Veneto, 45 • tel. 0143642786), l'Alto Monferrato e uno dei bianchi più conosciuti d'Italia. Anzi, per molti anni, il Gavi è stato l'unico vino bianco piemontese veramente conosciuto a livello nazionale, quando Arneis e Timorasso avevano ancora da diventar famosi.

La cantina nasce nel 1951, quando un gruppo di produttori e viticoltori si unì fondendo l'opificio. Nel 1974 prende il nome di Cantina Produttori del Gavi. Oggi la produzione è molto ampia: sono diverse le etichette di Gavi – tra cui uno spumante metodo classico - affiancate da una selezione di altri vini – bianchi e rossi – tradizionali piemontesi. La cantina è presente all'Expo, nel Padiglione del Vino, con l'etichetta Gavi DOCG del Comune di Gavi "La Maddalena", che nasce da terre bianche del comune di Gavi ed è una delle espressioni più apprezzate di questa cantina, scelta nel 2014 da sette sommelier AIS come "bottiglia istituzionale del Consorzio", essendo risultata la migliore in una degustazione alla cieca di campioni inviati dalle aziende associate.

È il vino che ci si aspetta, pensando a questo denominazione. L'annata 2013 si presenta giallo paglierino con riflessi verdognoli e un profumo abbastanza intenso di pera e albicocca, innervato da una nota erbacea e una mandorla precisa. In bocca, poi, il sorso è rotondo, di buona mineralità, non troppo lungo. Ma piacevole, anche per via di quella chiusura ammandorlata che richiama i profumi. Una bottiglia dal buon rapporto qualità/prezzo (in enoteca costa sugli 8 euro) e che si sposa bene con antipasti di pesce anche strutturati.

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