Un vero oste al servizio della tradizione
Una bella scoperta quella che vi consegniamo oggi. Non cercate questo locale sulle guide, tanto per cambiare non c'è. In zona, la Guida dell'Espresso 2015 suggerisce la Cinzianella, bel locale, certo, se non fosse che, ahinoi, è chiuso da tempo... E allora voi seguite la nostra indicazione e cercate la Trattoria delle zucche (via Maggiore 54 - tel. 0331953569) a Osmate (Va).
Raggiungere la trattoria vi regalerà il colpo d'occhio di laghi e colline. Voi arrampicate il chilometro che vi guida in paese. Lasciate l'auto nei comodi parcheggi riservati e preparatevi a vivere un'esperienza di quelle che fan dire: torneremo. Due gli ambienti, una veranda e una saletta interna. Stampe alle pareti e bottiglie in esposizione. La cantina privilegia Piemonte e Toscana. Cucina che valorizza il lago (con pescato che arriva da un pescatore di fiducia, convinto dai titolari a rifornirli grazie alla costanza e alla qualità della clientela!), e la tradizione, con la carne che è protagonista.
Per voi puntarelle con persico, fritto, o missoltini con polenta. Poi, tra i primi, paccheri con carciofi e persico o tortelli di zucca burro e salvia. Di secondo, monumentale fiorentina, bella da condividere se si è in compagnia, sandra gratinata al forno o gustosa cotoletta alla milanese. Chiuderete con uno dei tanti buoni dolci e, se volete andare sul sicuro, sono cavalli di battaglia mousse ai tre cioccolati e tiramisù! Il segreto? Qui c'è un "oste" vero, di quelli che piacciono a noi, Massimiliano Croci, che con la moglie Francesca, dopo aver fatto esperienze in locali importanti, ha scelto di fare la trattoria, proseguendo la tradizione di famiglia iniziata mezzo secolo fa con papà Romeo. È il gusto della vita!