La cucina è un viaggio nella terra del Po, a partire dalle rane, fino a varie proposte di stagione come l‘aglio di Molino dei Torti, la cipolla di Castelnuovo Scrivia, il sedano di Alluvioni Cambiò e il melone di Isola Sant’Antonio. Dal 1983 la famiglia Papavero guida con successo questo ristorante che sorge sulle sponde del fiume Po, al confine tra Piemonte e Lombardia. Dell’accoglienza se ne occupa Dino, mentre al figlio Fabio è affidata la composizione della carta dei vini, ampia e ragionata. Tutto, come sempre, al massimo.

Piatti imperdibili: porchetta con pomodori secchi, olive e giardiniera di cipolla ramata; carpionata di pesce di acqua dolce; tagliolini con la trota affumicata da noi e le sue uova; triangoli di gallina con zafferano ed erba cipollina; fritto di rane, alborelle e gamberetti del Delta; coniglio di cascina agli ortaggi. Dolci dal carrello
Prezzi medi: Antipasti 16; Primi piatti 14; Secondi piatti 17; Dolci 8
Menu Degustazione a 50 euro; Menu del Fiume a 60 euro; Menu Vegetariano a 48 euro

Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; zona fumatori; servizio doggy bag