Osteria V

È sempre un passo avanti la cucina di Andrea Rossetti, un campione del gusto che ha fatto del riuso il suo cavallo di battaglia, attraverso un attento lavoro di estrazione degli scarti, riuso del fondo del mosto o delle radici e una nuova lettura della cacciagione di laguna. Una filosofia 'circolare' che ben interpreta il mood dei fratelli Federico e Filippo Pojana, i titolari che applicano la stessa filosofia in tutta la gestione del locale. Bello anche l’ambiente: un’antica casa colonica circondata da un parco rilassante, con un locale gemello, Antico Veturo, ideale per gli eventi. Cantina in continua evoluzione, con molte etichette servite al calice. Una Corona che vale il viaggio!||Piatti imperdibili: uovo morbido di fattoria, polpa e salsa di granciporro, asparagi e vino rosso; merenda veneta: bruschetta di pane, rape stagionate e carpaccio di manzo locale; ravioli di faraona, estratto di foglia di vite e fondo di botte; subioti trafilati al bronzo, piselli, agresto moderno, bottarga di tacchino; petto di piccione con salsa di giuggiole e broccolo, cosciette in tecia e filetto laccato; triglie, carciofi, mais biancoperla e bernese all’aglio orsino. Panna cotta al cavolfiore, mousse di cachi invecchiati e caviale di storione del Sile|Prezzi medi: Antipasti 20; Primi piatti 20; Secondi piatti 25; Dolci 10|Menu Visione a 65 euro (5 portate), a 85 euro (8 portate), a 110 euro (11 portate)||Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi