#1 oca di 4/5 kg (pulita) #1 verza di circa 2 kg #1 kg di verzini (salamelle, possibilmente di oca) #2 cipolle dorate #2-3 carote #2-3 costole di sedano #1 rametto di salvia o un mazzetto aromatico #1 scatola di pomodori pelati (400 g) #1,5 lt circa di brodo di carne o vegetale #4 cucchiai di olio extravergine di oliva #sale, pepe di mulinello
Passate l’oca intera e ben asciutta a pochi cm dalla fiamma alta del gas (meglio ancora se su fiamma di fuoco di legna del camino o del barbecue), tenendola per il collo e per le zampe e facendola ruotare in modo da eliminare ogni residuo di piumette. Lavatela completamente, asciugatela con carta da cucina poi tagliatela a pezzi.
Scaldate l’olio in un tegame molto grande, quindi adagiatevi i pezzi di oca appoggiandoli sul lato della pelle affinché il grasso sotto la pelle si sciolga e faccia rosolare i pezzi. Voltateli quindi aggiungete le cipolle tritate e fatele appassire mentre eseguite la rosolatura sull’altro lato. Unite quindi il sedano, le carote tagliate a pezzi e il rametto di salvia e regolate di sale e pepe. Versate i pelati tritati e mescolate in modo da fare insaporire il pomodoro. Coprite i pezzi di oca con qualche mestolo di brodo bollente e cuocete per circa un’ora a fuoco moderato con tegame coperto.
A questo punto aggiungete le foglie di verza spezzettate con le mani e i verzini sbollentati per qualche minuto a parte. Proseguite la cottura finché le carni saranno ben cotte. Durante la cottura aggiungete del brodo man mano che viene assorbito, ma senza esagerare in quanto a fine cottura il liquido dovrà risultare ben legato. Fate riposare un poco prima di servire con polenta.