La quarantena può diventare anche un’occasione per riscoprire i cartoni animati che hanno segnato la nostra infanzia o scoprire le ultime uscite, anche grazie alle maggiori piattaforme streaming, da Disney+ che ha debuttato oggi con tutto il suo catalogo fino a Netflix che da poco ha proposto i cartoni del maestro Miyazaki. Per orientarci nella vasta scelta, abbiamo scelto le dieci scene a tema cibo da vedere e rivedere.
Diventata un’icona del cinema di tutte epoche. Da una parte la raffinata Lilli, dall’altra il “bello & dannato” Biagio. In mezzo una ciotola di spaghetti con le polpette, preparate da un cuoco (presunto) italiano. Sguardi complici, imbarazzo, il primo bacio. Indimenticabile.
“Le poisson, le poisson, che bijoux” canta il cuoco reale e in tutta la cucina volano teste di pesce e code di gambero. il povero Sebastian, il gamberetto fedele amico della Sirenetta, cerca di sfuggire alla pentola. Guarderete il caciucco con occhi diversi.
Non una scena a tema cibo, ma un film su cosa significa essere un cuoco. Anzi, diciamolo pure, il miglior lungometraggio sulla cucina dai tempi del Pranzo di Babette. E l’espressione di Anton Ego è diventata l’immagine di un’epoca.
Uno sformato di aringhe che diventa un simbolo di come il cibo serva per comunicare l’affetto, a chi è in grado di recepirlo. La nonna lo cucina e lo affida a Kiki, apprendista strega, che sfida la tempesta per consegnarlo nelle mani della nipote. Che però non lo apprezza.
Quando Mulan arriva in Italia, nel 1998, la grande cultura della cucina orientale deve ancora essere percepita. L’eroina Disney è la prima a portare sulle nostre tavole il congee una specie di zuppa di riso corroborante per la colazione. O i mitici ravioli al vapore che diventeranno un classico anche di un altro cartone: Kung Fu Panda.
La scena cult è una: il tè con il Cappellaio Matto scandita da Un buon non compleanno, a me, a te. E la frase cult: “è sempre l’ora del te” in bocca a uno dei personaggi più intriganti della storia della letteratura.
Merida e la sua folta chioma rossa occupano gli schermi di tutti i cinema nel 2012. Protagonisti del momento cult a tema cibo sono però i tre giovani fratellini, anche loro rigorosamente fulvi, che si nascondono per mangiare i tradizionali biscotti scozzesi.
Altra principessa coraggiosa, altra passione gastronomica, in questo caso le torte che Rapunzel però cucina per passare il tempo mentre è chiusa nella torre. Sarà per questo che mantiene la sua forma perfetta?
Il cibo è protagonista fin dalle prime battute del cartone premio Oscar nel 2003. Le sventure di Chihiro iniziano infatti con un buffet luculliano che trasforma in animali i genitori. Un monito, rivolto a tutti, che l’eccesso e l’esagerazione è sempre uno sbaglio.
Chiudiamo con il burattino di Collodi che la Disney ha reso famoso nel mondo con un cartone animato del 1940. A cena con il Gatto e la Volpe all’Osteria del Gambero Rosso: loro a mangiar tonnellate di triglie, lui un gheriglio di noce. L’insegnamento? Far sempre attenzione ai propri commensali.