Si scrive Domenis1898, si legge grappa. Troppo forte il connubio tra questo storico marchio e il mondo delle vinacce distillate. Un legame sublimato in prodotti che hanno fatto la storia, a cominciare proprio dalla linea Storica: la Storica Nera, la Storica Bianca e la Storica Riserva (invecchiata in botti di rovere) autentiche fuoriclasse per personalità, potenza, ma anche pulizia e finezza. Ma anche la Secolo, che evidenzia nella scelta della gradazione (60° alcolici), il gusto per la sfida e la tendenza al compromesso zero.
Negli ultimi anni a Golosaria, dove Domenis non è mai mancato (e anche per l'edizione 2021 di Milano è in prima fila, avendo già confermato la partecipazione), abbiamo apprezzato anche i prodotti più recenti, che strizzano l'occhio al mondo della mixology. Come il gin Cividât, preparato con 19 botaniche del territorio: elegante e morbido, ma di grande personalità. E poi la Linea Trittico, composta da 11 referenze: tre vermouth (rosso, bianco e rosé), un gin, sei liquori e un amaro alcol-free (il Domaz).
Qualche esempio di cocktail? Il D4-dot gin si fa apprezzare in un classico gin tonic, mentre col D_OMEN si può sperimentare una versione estremamente piacevole dello Spritz (sostituendolo al bitter). Ma si può giocare anche con reinterpretazioni del Negroni, provando a miscelare assieme i tre prodotti in parti uguali (il risultato sarà un cocktail decisamente morbido e rotondo, ma anche complesso e piacevole). Se piacciono i gusti più decisi, però, il consiglio è di sostituire il gin con la grappa Secolo. In questo caso aumentando le proporzioni in favore di Secolo (4,5 cl) e 1898 Vermut Ros (4,5 cl) e riducendo leggermente la presenza del D_OMEN (3 cl), per un cocktail da servire in un tumbler basso con ghiaccio e una profumata zest di limone. Sul loro sito sono disponibili tante altre ricette.