I 10 cocktail più bevuti al mondo: il Negroni al primo posto

Nei bar esiste un linguaggio comune: Negroni, Old Fashioned e Margarita sono i cocktail più famosi al mondo. La conferma arriva dalla classifica 2023 di Drinks International, magazine britannico che ogni anno interpella un panel planetario di professionisti del bartending sui cocktail più bevuti (e venduti) nel loro locale.

La classifica 2023 conferma il successo planetario del Negroni, al primo posto per il secondo anno consecutivo. Subito dietro, un altro mito della miscelazione come l'Old Fashioned. Di certo, al successo del Negroni, ha contribuito la buona salute dei suoi tre ingredienti. Gin, bitter e vermouth, sono tre prodotti che, anche da soli, continuano ad essere molto consumati. A fare il resto è il mito senza tempo di un cocktail perfetto, facile da replicare, deciso nei sapori, bellissimo da vedere. Al terzo posto, invece, il Margarita, che scalza dal podio il cocktail Martini. L'Italia conferma la sua fama di patria dell'aperitivo con il nono posto dell'Aperol Spritz.

La classifica dei cocktail, anno dopo anno, conferma una certa staticità nelle prime posizioni (la top 10), cristallizzata sui cocktail classici più bevuti (si registra qualche variazione di posizione e un solo ingresso, quello del Penicillin al posto del Mojito), ma si agita come un cubetto di ghiaccio nello shaker nelle posizioni più basse, dove risalite e discese si fanno più ardite. Dieci le new entry, tra cui il Jungle Bird che fa registrare la miglior performance (24esimo).

Top 10 cocktail più bevuti al mondo

1° Negroni (=)

Così scrive Drink International: "La quintessenza dell'aperitivo italiano è diventato onnipresente negli ultimi tempi, a ragione. Il Negroni è deciso e complesso, ma al tempo stesso vivace e brillante, con un colore meraviglioso. Ed è difficile farlo male, grazie alla semplice proporzione di parti uguali di gin, vermouth e Campari".

2° Old Fashioned (=)

La ricetta perfetta dell'Old Fashioned, secondo il guru David Wondrich? "Una zolletta di zucchero bagnata e sciolta con tre gocce di Angostura e un poco di soda, mescolata con un largo cubo di ghiacco e due once di rye whisky".  

3° Margarita (+1)

Il cocktail per eccellenza a base tequila quest'anno guadagna un'ulteriore posizione (era quinto nel 2021, quarto nel 2022) e sale sul podio. Che il 2023 sia davvero l'anno della definitiva consacrazione dei distillati a base d'agave?

4° Espresso martini (+3)

Un classico moderno inventato da Dick Bradsell, che negli ultimi anni ha scalato la classifica posizionandosi stabilmente nella top ten. Quest'anno sfiora il podio, superando anche il Martini Dry. 

5° Daiquiri (=)

Il Daiquiri continua ad essere il cocktail a base rum più ordinato al mondo. E noi, ogni volta che sorseggiamo questo sour perfetto, non possiamo che essere d'accordo.

6° Martini Dry (-3)

Il più iconico dei cocktail scende dal podio (nel 2022 era al terzo posto) ma non perde il suo fascino. La sua essenzialità, abbinata al suo vigore alcolico, rimangono virtù apprezzate in tutto il mondo. 

7° WHISKY SOUR (+3)

Guadagna tre posizioni questo cocktail classicissimo (la prima ricetta di Jerry Thomas è stata pubblicata nel 1862). Il solo dubbio rimane: albume sì o no? Qualche goccia senz'altro ne aumenta la consistenza.

8° Manhattan (=)

Drink International lo definisce “un venerabile classico”, confermandosi all'ottavo posto. Diffidate sempre di un bar che non ha il Manhattan in carta.

9° aperol Spritz (-3)

Perde tre posizioni questo classico italiano che, però, continua a furoreggiare sui tavoli di ogni bar del globo. Anche per le sue caratteristiche - bassa gradazione alcolica, gusto non imponente - oggi di piena tendenza. 

10° penicillin (+3)

Entra in top ten questo cocktail nato a metà degli anni 2000 per mano del bartender Sam Ross. Un twist del Whisky Sour che prevede whisky scozzese, succo di limone e zucchero, quest'ultimo sotto forma di sciroppo di zenzero e miele. "Il tocco finale del creatore della bevanda, Sam Ross, è un float di torbato single malt di Islay, che aggiunge un elemento affumicato, quasi medicinale all'aroma del cocktail" spiega Drink International.

© illustrazioni di Luca Tagliafico dal libro Bartender a casa tua

CLASSIFICA COCKTAIL 11-50

11° Moscow Mule (=)
12° Pisco Sour (+8)
13° Paloma (+2)
14° Bloody Mary (+1)
15° French 75 (+2)
16° Mojito (-7)
17° Last Word (+26)
18° Boulevardier (-6)
19° Mai Tai (=)
20° Americano (-4)
21° Gimlet (-3)
22° Clover Club (-1)
23° Amaretto Sour (+3)
24° Jungle Bird (new entry)
25° Gin Fizz (-2)
26° Sazerac (+3)
27° Pina Colada (-2)
28° Corpse Reviver 2 (+20)
29° Zombie (-1)
30° Bee's Knees (+6)
31° Dark’n'Stormy (-9)
32° Pornstar Martini (new entry)
33° Gin Basil Smash (new entry)
34°  Naked & Famous (new entry)
35° Mezcal Margarita (new entry)
36° Vodka Martini (-5)
37° Vesper Martini (-4)
38° Painkiller (-9)
39° Vieux Carré (-12)
40° Cosmopolitan (-1)
41° Bramble (new entry)
42° Sidecar (+7)
43° Aviation (-9)
44° Old Cuban (-12)
45° Caipirinha (-13)
46° Army & Naval (new entry)
47° Rum Old Fashioned (new entry)
48° Hanky Panky (- 8)
49° Southside (new entry)
50° Air Mail (new entry)