• 500 g di piantine di papavero
• 50 g di Grana grattugiato
• una manciata di prezzemolo
• 1 spicchio di aglio
• 1 cucchiaio di pane grattugiato
• 1 fetta di mortadella
• 4 uova
• olio, sale, pepe q.b.
Andate nei campi che sono stati arati a ottobre o nelle vigne. Raccogliete le piantine di papavero o rosolaccio non ancora fiorite, pulitele eliminando le foglie esterne più dure e rovinate e lavatele in pochissima acqua, strizzatele e tritatele insieme al prezzemolo, all’aglio, e alla mortadella.
Aggiungete le uova e mescolate il tutto con il pangrattato finché il composto non risulta troppo liquido, infine salate e pepate. Quando l’olio è bollente buttate a cucchiaiate l’impasto e cuocete le frittelle. Per una ricetta ancora più originale si può utilizzare le infiorescenze del luppolo selvatico (il cosiddetto livartis).