• 2,8 kg di fave nel baccello
• 2 patate (250 g)
• 200 g circa di farina
• 100 g di Pecorino romano
• 1 mazzetto di mentuccia
• 1 cucchiaio di olio EVO
• 60 g di burro
• sale, pepe
Sgusciate le fave, tuffatele per alcuni istanti in acqua bollente, privatele della pellicina e cuocetele per 5-10 minuti al vapore o in una pentola a triplo fondo (coperta) con alcuni cucchiai di acqua. Appena saranno tenere, passatele al disco medio del passaverdura (dovreste ottenere circa 500 g di purè). A parte, lessate le patate quindi sbucciatele e passatele al passaverdura. Mettete i due purè sulla spianatoia e lasciate intiepidire.
Mescolate i due purè, impastateli brevemente con circa 170 g di farina (sempre che abbiate ricavato 500 g di purè di fave), 6 foglie di mentuccia tritate, un cucchiaio di olio, 3 cucchiai di Pecorino grattugiato, un bel pizzico di sale e una macinata di pepe. Unite, se necessario, altra farina e lasciate riposare 3-4 minuti.
Dividete l’impasto in diversi pezzi e stendeteli facendoli scorrere sulla spianatoia in modo da ottenere tanti bastoncini. Infarinateli, tagliateli a pezzetti e metteteli su vassoi. Se non li utilizzate immediatamente, riponeteli in frigorifero.
Cuocete gli gnocchi in tre tornate in abbondante acqua salata in ebollizione, scolateli con un mestolo forato man mano che salgono a galla, saltateli in padella con il burro fuso e una manciata di Pecorino grattugiato. Serviteli cosparsi di scagliette di Pecorino guarnendo ogni piatto con 2 foglie di mentuccia.