Metti in uno stesso viaggio l'italiano Carlo Cracco, lo spagnolo Ramón Freixa o l'indiano americano Vikas Khanna. Poi aggiungi lo chef nippo americano Roy Yamaguchi e il cinese Jereme Leung, o ancora il brasiliano Allan Vila Espejo e il colombiano Jorge Rausch fino ad arrivare al franco canadese Serge Dansereau e al pasticcere Jean-Philippe Maury, le cui creazioni sono conosciute in tutti i continenti.
Un tourbillon di nomi e soprattutto di piatti realizzati appositamente per deliziare gli ospiti di quella che si annuncia essere una delle esperienze turistiche più esaltanti che si possano fare: la crociera intorno al mondo di MSC. La compagnia, che negli ultimi anni ha saputo distinguersi per un'offerta gastronomica prestigiosa, ha voluto lasciare il segno negli ospiti di questo lungo tragitto proprio puntando sulla cucina. Nove grandi cuochi per nove cene da urlo preparate direttamente dagli chef con il loro staff che è salito a bordo per curare direttamente il menu della serata e dialogare con gli ospiti. Concentrarsi sulle stelle però sarebbe un errore, perché
tutta l'offerta gastronomica della crociera intorno al mondo è di altissimo livello.
con itinerari però ancora diversi. L'edizione 2020, per cui ci sono ancora (pochi) posti prevede tappe a Ushuaia, il villaggio più a sud del mondo, poi Rapa Nui, Darwin in Australia, Valparaiso in Cile, Mumbai in India e Salalah in Oman. Nel 2021 invece la rotta sarà maggiormente concentrata sull'Estremo Oriente con tappa in alcune città iconiche come Los Angeles, Sydney e Tokyo.