Il progetto Pekorase Italia-Germania ha conquistato il terzo posto nella classifica delle migliori proposte arrivate numerose da ciascuno dei 27 Paesi dell’Unione. Un risultato importante che premia il percorso di innovazione e internazionalizzazione messo in atto dal Consorzio di Tutela del Pecorino Romano DOP.
Il presidente Gianni Maoddi: “Il mercato tedesco, con 17mila quintali all’anno, e quello italiano con 100.000, assorbono il 41% della produzione totale di Pecorino Romano, che quest’anno ha portato sul mercato 285mila quintali. Abbiamo grandi aspettative su questo progetto, attraverso il quale faremo conoscere e apprezzare sempre di più il Pecorino Romano in tutte le sue caratteristiche”.
Nel nuovo piano Pekorase Italia-Germania sono previste pubblicità televisive, concorsi di cucina per chef professionisti, sito web in tedesco e italiano, attività di social media e partecipazione alle maggiori fiere di settore in Germania.
Ricordiamo che i dati parziali del 2020 del Pecorino Romano Dop indicano l’export in aumento sia verso i paesi UE, che nel periodo gennaio-giugno segnano un +9% (30mila quintali), sia verso il Canada dove registra un +16% (2mila quintali). I dati del dipartimento per il commercio estero americano, in controtendenza, riportano un export verso gli Usa che segna un -28% (60mila quintali). La Cina con soli 125 quintali richiesti e con un risultato del 147% superiore rispetto allo stesso periodo del 2019 lancia un segnale interessante per l’evoluzione in quell’area.