Kresios (via San Giovanni, 59 - tel. 0824940723) di Telese Terme (Bn) è un ristorante che vale il viaggio, per diversi motivi. Il primo motivo è quello di andare a trovare Giuseppe Iannotti, che ha ambientato il suo locale nella casa di famiglia, dove al piano terra sono ricavati con stile e gusto il ristorante e la magnifica cantina curata da Alfredo Buonanno (questo è il secondo, valido motivo). Infine il terzo motivo è l'accoglienza, che fa sentire l'ospite protagonista come pochi sanno fare.
Qui, grazie all’intero team che accoglie e guida gli ospiti, si può vivere una vera avventura gastronomica, dove tutto è funzionale, dai piatti alle posate, e dove si comprende che tutto ciò che manca, tovaglia compresa, potrebbe essere un impedimento a cogliere l'essenza di quest'esperienza.
La cucina di Iannotti è proprio quello che ci si attende quando si parla di contemporaneità, senza schemi e senza regole, se non quelle del buon gusto, della selezione degli ingredienti e dei valori della cucina. Non c’è menu alla carta ma solo due menu degustazione che, sulla base dei gusti e delle eventuali intolleranze, lo chef crea su misura per il cliente.
Non è facile raccontare questo ristorante o i piatti del repertorio presentati con tanta libertà e passione, tanto che piuttosto che un giudizio si cerca una buona scusa per ritornare.
Tra i piatti che più mi hanno colpito lo spiedino di rana pescatrice, prugna fermentata e polvere di aglio nero; lo spaghetto allo scoglio; la pancia di maiale e bieta e, per concludere, litchi e violette.
Termino con una citazione di un film che ispira il nome dei menu che potete scegliere tra Mr.Pink e Mr.White: “Le cose importanti da ricordare sono i dettagli, i dettagli rendono la storia credibile!”