La Ciau del Tornavento

La cantina è un museo da visitare con una selezione di 6 mila etichette che dice tanto della passione di Maurilio Garola, patron diventato un punto di riferimento per tutta la Langa. A lui si deve l’ideazione di un menu che unisce tradizione, materie prime freschissime (di terra e mare) e una tecnica più unica che rara grazie anche alla presenza in cucina dell’ottimo Marco Lombardo mentre in sala Nadia Benech guida un servizio perfetto. Anche l’ambiente è da corona: la sala ampia e luminosa circondata da vetrate regala un meraviglioso affaccio sulle colline. Ultima nota: non solo è concesso l’accesso agli animali, ma è previsto anche un menu speciale per i cani. Corona inossidabile.||Piatti imperdibili: insalata di frutta e verdura, tonno pinna gialla scottato, salsa al latte di cocco; triglia farcita, ricotta, zucchine alla scapece; gnocchi, ragù di porcini e coniglio, toumin del Mel, riduzione di Barbaresco; tortello di burrata, pomodoro naturale e alici marinate; piemontese: costoletta di Sanato impanata nei grissini, leggermente affumicata, pasta di nocciole; branzino cotto sulla pelle, zucchine trombetta, i suoi fiori, pomodorini e liquirizia. Banana split; gelato mantecato al momento|Prezzi medi: Antipasti 30; Primi piatti 30; Secondi piatti 35; Dolci 15|Menu Tradizione della Ciau a 120 euro (5 portate); Menu del Mercato di Oggi a 130 euro (6 portate); Menu Dell’Acqua a 140 euro (6 portate)||Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag