Oggi su La Stampa Paolo Massobrio è a Poderi San Pietro, una cantina di San Colombano al Lambro, circa 40 km a Sud di Milano. Guidata da Giuliano Toninelli, attento alle innovazioni e alle agroenergie, oggi vanta vigne di uve a bacca bianca e rossa per una produzione di 200mila bottiglie l'anno.
Tra gli assaggi spicca il San Colombano “Monastero di Valbissera” 2018, riserva ottenuta da un blend di vitigni autoctoni quali croatina, barbera e uva rara, di cui Massobrio dice: "Al palato è morbido, equilibrato con un fondo misto fra frutta spiccata, acidità e tannini ben levigati. È secco, pulito e sorprendentemente elegante". Poi l’"Amphora Moris" da uve chardonnay e verdea, un bianco con un bel corpo, che esprime tutta la sua mineralità e il Brut “Cà della Signora”, da uve chardonnay e trebbiano, con note fruttate, è cremoso e placido, molto piacevole.
Tra gli altri vini, il Collina del Milanese Bianco “Morosa”, ottenuto da uve chardonnay fermentate in barriques; il Collina del Milanese “Trianon”, un taglio bordolese dalle migliori selezioni di cabernet sauvignon e di merlot e il “Serafina”, un extra dry da chardonnay in purezza, vini che attendiamo di degustare.
San Colombano al Lambro (MI)
via O. Steffenini, 2/6
tel. 0371 208084
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