PER GLI “N’DUNDERI”:
• 500 g di farina di farro e grano tenero in parti uguali o di solo grano tenero
• 400 g di ricotta vaccina fresca
• un uovo e un tuorlo
• una manciata di grana o caciocavallo grattugiato
• sale, pepe e noce moscata
PER IL CONDIMENTO:
• 1 kg di cozze
• 150 g di code di gamberetti piccoli
• un moscardino di circa 300 g
• 400 g di pomodori pelati
• 2 rametti di prezzemolo
• 2 spicchi d’aglio
• mezzo bicchiere di vino bianco secco
• olio EVO
Impastate la farina di farro con 150 g di farina di grano tenero e gli altri ingredienti indicati finché saranno ben amalgamati tra loro. Se l’impasto risultasse troppo asciutto unite due cucchiai di latte. Fate riposare 10 minuti poi procedete come per i classici gnocchi rigandoli sull’apposita assicella. Scaldate alcuni cucchiai di olio con uno spicchio d’aglio schiacciato poi aggiungete il moscardino tagliato a pezzettini corti/dadini, fatelo insaporire per qualche minuto poi bagnate con metà vino bianco e fate evaporare. Unite i pomodori tritati e cuocete a fiamma bassa per circa mezz’ora. A parte fate aprire le cozze ben pulite con l’altro spicchio d’aglio scaldato nell’olio. Sfumate con il restante vino bianco, fate evaporare e spegnete. Sgusciate le cozze, unitele al sugo con il loro liquido filtrato, aggiungete anche i gamberetti e cuocete ancora per un minuto. Unite infine il prezzemolo tritato. Cuocete gli gnocchi in due tornate in abbondante acqua salata in ebollizione. Scolateli dopo 5-6 minuti dalla loro salita a galla e saltateli nel sugo preparato.