Nell'articolo uscito oggi su Avvenire Paolo Massobrio racconta di una sua recente visita al Santuario del Crocifisso miracoloso di Boca, meta di tanti pellegrini che chiedono di saper portare la loro croce: tema d'attualità oggi, quando c’è bisogno di ripartire coi propri fardelli di fatica. A pochi chilometri di distanza da Boca, a Cureggio, c'è l'azienda agrituristica La Capuccina, con Raffaella che ha riaperto dopo la perdita del marito Gianluca Zanetta, nove mesi fa. E lì Massobrio ha incontrato i genitori, i figli e la moglie di Gianluca e ha ripensato a quel Crocifisso, compagno di sofferenza, ma anche della volontà di riprendere il cammino.
Nell'articolo racconta di queste tappe poiché oggi, quando finalmente si può guardare al futuro con fiducia, l'enoturismo può essere veicolo di arricchimento, in quanto dietro a ogni buon cibo e buon vino ci sono delle storie che gli danno valore.
Per leggere l'articolo completo clicca qui