• 2 calamari grandi
• 1 cucchiaino di Rub Erbaceo
• 3 cucchiai di olio EVO
• 2 tazze di pangrattato
• 1 cucchiaino di pepe nero
Separate la testa e pulite il corpo dei calamari dalla membrana esterna, dalle interiora e dal gladio. Con un coltello tagliate il calamaro su un lato e apritelo a libro, trasformandolo in un’unica fetta. Tenendola ferma col palmo della mano, infilate degli spiedini per tutta la lunghezza a distanza di circa mezzo cm l’uno dall’altro. Con il coltello poi tagliatela tra uno spiedino e l’altro separandoli. In una vaschetta di stagnola versate il pangrattato, il rub erbaceo e il pepe e mescolate bene. In un’altra vaschetta posizionate gli spiedini, quindi versateci l’olio, smuovendoli affinché vadano a contattato con tutta la superficie.
Con la piastra in ceramica già opportunamente riscaldata, passate gli spiedini dalla vaschetta con l’olio a quella del pangrattato, rigirandoli affinché aderisca bene, mano a mano che li mettete in cottura. Girate gli spiedini sulla piastra non appena saranno diventati dorati.
Consiglio di servire i “fiammiferi” dentro a coni di carta paglia arrotolata posti a centro tavola accompagnandoli con salsa bianca.