Scaldate il burro in un tegame basso e largo resistente al forno e fatevi appassire la cipolla tritata finemente. Unite il riso sciacquato e asciugato e una foglia di alloro e fate tostare per 2-3 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno, finché i chicchi di riso risulteranno ben lucidi e bollenti. Aggiungete acqua salata o brodo bollente pari al doppio del volume del riso (a tale scopo, per misurare, utilizzate lo stesso recipiente), mescolate per non più di due secondi, mettete il coperchio e cuocete in forno già caldo a 200°C per 15-18 minuti. A cottura ultimata il riso dovrà aver assorbito tutto il liquido. A questo punto versate il riso su un piatto da portata e sgranatelo aggiungendo qualche fiocchetto di burro; sistematelo quindi a montagnola. In alternativa, potete sgranarlo su una larga placca imburrata per fermare la cottura e poi trasferirlo in uno stampo ben imburrato della forma desiderata (per esempio in uno stampo ad anello) da passare in forno per alcuni minuti in modo che prenda la forma dello stampo.
Potete servire il riso pilaf come contorno per piatti di carne succulenti quali l’agnello o il pollo al curry. Tuttavia, se cotto con meno acqua, mantenuto più indietro di cottura e poi raffreddato su un piano di marmo o di acciaio o in una larga placca imburrata, potete utilizzarlo come base (da preparare in anticipo) per un risotto da servire in pochi minuti; basterà aggiungere il condimento desiderato e ultimare la cottura.