Come da noi anticipato (vedi link), con i nuovi giovani gestori Mariella Mariotti e Riccardo Rezzani, pavesi dell’Oltrepò che da sempre vivono il territorio e lo conoscono bene nelle sue tradizioni, il ristorante Bazzini di Canneto Pavese (Via Roma, 11 - tel. 0385 88018) ha nuovi arredamenti e nuove proposte.
Gli arredamenti nuovi occupano gli spazi storici di uno dei ristoranti più conosciuti in zona, con la sue sale, utilizzabili secondo occasione ed esigenze, e un’ampia terrazza panoramica.
Vivace la proposta, che non si limita alla ristorazione (anche vegetariana e vegana), ai vini (e la bottiglia non terminata può essere portata a casa), ma comprende pure laboratori ed eventi. Buon gusto e gusto buono, sia nella sostanza sia nelle presentazioni, in questa novità che è una rinascita.
Fra gli antipasti, si suggeriscono i salumi dell’Oltrepò Pavese “Salame, Coppa e Pancetta” accompagnati dalla Giardiniera che l’Azienda “Cascina Pizzavacca” realizza per Bazzini.
Le confezioni di giardiniera, come i vini, si possono anche comperare, perché il ristorante è anche
emporio.
Fra i primi piatti,
Bata Lavar, grandi agnolotti che sono De.Co. del posto, conditi con sugo di brasato, versione che da Bazzini è la proposta principe
oppure in brodo secondo la più stretta tradizione. Con la
zuppa alla pavese (brodo di gallina, pane tostato con burro salato e uovo), un vero e proprio inno al territorio, ma grande è anche l’attenzione alla stagionalità.
Fra i primi
tortelli di pasta fresca con ripieno di baccalà e patate e pomodoro pachino saltato e, fra i secondi, il
bollito misto (testina, lingua di manzo, cappone, cotechino, cappello del prete con verdure miste e mostarda), gli
scottadito di agnello alla piastra con verdurine cotte di stagione e la
suprema di faraona cotta a bassa temperatura, ripiena ai carciofi e timo, molto equilibrata e ben bilanciata.
Fra i dessert, un plauso al
salame di cioccolato
alla
tarte tatin con gelato alla crema e alla piccola
meringhetta con crema chantilly e fragole.